20 Settembre 2022

MotoGP, Bastianini-Bagnaia serve una regolata. Nadia Gresini: “A due gare dalla fine…”

Enea Bastianini e Pecco Bagnaia in volo verso il titolo MotoGP. Ducati non prevede ordini di scuderia, Nadia Gresini sogna il Mondiale.

MotoGP, Nadia Gresini

Quella di Aragon è stata una domenica bestiale per la MotoGP, per Enea Bastianini, per il neonato team Gresini Racing che incassa la quarta vittoria stagionale. Abbiamo rivissuto la volata di Misano, ma in quel caso a trionfare è stato Pecco Bagnaia. Al MotorLand il 24enne romagnolo si è voluto prendere subito la rivincita sferrando la zampata decisiva alla curva 7 dell’ultimo giro. Per la seconda volta consecutiva i due connazionali regalano spettacolo, ma anche qualche rischio di troppo.

Misano e Aragon sul filo del rasoio

I vertici Ducati fanno buon viso a cattivo gioco, Paolo Ciabatti ammette a denti stretti che avrebbe preferito veder trionfare Bagnaia, così a quest’ora sarebbe a 5 punti di distacco (e non gli attuali 10). Il titolo piloti MotoGP manca da troppo tempo negli annali di storia di Borgo Panigale, dalla stagione 2007 e porta la firma di Casey Stoner. La caduta di Fabio Quartararo al GP di Aragon ha riaperto il Mondiale, adesso Pecco è davvero ad un passo dal sogno, ma bisognerà continuare sulla scia della seconda parte del campionato. E dai box servirà un intervento più decisivo, perché Bagnaia e Bastianini rischiano di causare un incidente beffa che potrebbe azzerare completamente gli entusiasmi e la corsa alla leadership. Fra pochi giorni si corre a Motegi e non ci saranno ancora ordini di scuderia veri e propri, se non quello di non ostacolare Pecco Bagnaia e non compiere sorpassi azzardati sul piemontese.

Una “regolata” per Bagnaia e Bastianini

Si parla di “congelare” le posizioni negli ultimi due o tre giri, ma è solo un’indiscrezione che circola nel paddock MotoGP. Fatto sta che ora anche Enea Bastianini e il team Gresini rincorrono il Mondiale, non facile colmare 48 punti in 5 gare, ma neppure impossibile. Nessuno avrebbe mai immaginato il ‘Bestia’ in corsa per il titolo al suo secondo anno in classe regina, per di più con una squadra satellite. “Già nella seconda parte dell’anno scorso abbiamo visto quanto Enea fosse forte – racconta Nadia Padovani a ‘La Gazzetta dello Sport’ -. Quest’anno ha iniziato a raccogliere, però che vincesse quattro gare…“.

Domenica anche ai box Gresini hanno sofferto nei giri finali, con Pecco ed Enea separati da un paio di decimi, con il romagnolo per nulla intenzionato a lasciare la vittoria al futuro compagno di squadra. “Quando lo ha passato all’ultimo giro mi è quasi venuto un infarto“, ammette la vedova di Fausto Gresini. L’obiettivo più realistico è il terzo posto in classifica, ma perché non osare se la matematica è dalla propria parte? Bastianini e il suo team non hanno nessuna intenzione di sottostare a ordini di squadra per adesso. “Se arriveremo a due gare dalla fine e non ci sarà più la possibilità di fare meglio del terzo o del secondo posto in classifica generale, a quel punto daremo una mano. È il mio punto di vista, ma non so se è anche quello della Ducati“.

Il sogno del titolo MotoGP

Ad oggi nessun incontro tra la signora Padovani e i vertici di Borgo Panigale per trattare questo argomento. “Per ora continuano a dire che non vogliono fare giochi di squadra, però posso anche capire che la Ducati è da tanti anni che non vince il titolo piloti. Da imprenditrice provo anche a mettermi nei loro panni, ma alla fine dei conti io sono a capo del team Gresini, e noi siamo qui per fare bene. Poi, ripeto, vediamo a una-due gare dalla fine“.

A fine stagione MotoGP Enea Bastianini lascerà il team cliente per passare a quello factory e condividerà il box con Pecco Bagnaia. Due galli nel pollaio, ma sarà motivo di grande spettacolo per il Mondiale, a patto che tra loro persista una certa diplomazia. “Per me la loro rivalità può diventare come quella tra Rossi e Biaggi, o Gibernau – concluda Nadia Gresini -. Ma che sia sana, oltre che spettacolare. Oggi ci manca il personaggio Rossi, Marquez non è ancora tornato, il pubblico vuole vedere questi duelli“.

Foto Gresini Racing

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