21 Ottobre 2022

MotoGP, Bagnaia e Ducati col fiato sospeso: “E’ stato un nostro errore”

Pecco Bagnaia fuori dalla top-10 nella combinata del venerdì in Malesia. Il leader della MotoGP beffato per tre millesimi nelle FP1.

MotoGP, Pecco Bagnaia

Il weekend in Malesia di Pecco Bagnaia inizia in salita e al termine del venerdì di prove libere resta fuori dalla top-10 nella classifica combinata. Al mattino concentra l’attenzione sul passo gara e a sistemare la sua Ducati GP22 in vista della sfida domenicale, quando si assegnano i punti d’oro per la corsa al titolo MotoGP. Al mattino non tenta il time attack, al pomeriggio arriva la pioggia a frenare i tempi sul giro. Sabato mattina saranno fondamentali le condizioni di asciutto per accedere direttamente al Q2. Qui le video highlights del venerdi

Bagnaia in bilico per la Q2

Nella prima sessione di prove libere del GP di Sepang Pecco Bagnaia duetta un po’ con Marc Marquez (3° a fine giornata). “All’inizio ci sono stati un po’ di sorpassi e controsorpassi ed è stato divertente. Quando tutto ha iniziato a funzionare ho visto che andavano tutti via“. Bisogna fare i conti con la pioggia in questo penultimo round stagionale in Malesia, le previsioni preannunciano temporali anche per il sabato e la domenica. “Ho fatto un po’ fatica sul bagnato, ma è stato un nostro errore non essere tra i primi dieci più che una sfortuna del meteo. Abbiamo deciso noi di non fare il time attack, ho commesso un errore all’ultimo giro e per tre millesimi sono fuori dalla top-10“.

C’è ancora da sistemare qualcosa in caso di gara bagnata, il neo leader del Mondiale MotoGP ha un vantaggio di 14 punti da amministrare, ma non si possono fare troppi calcoli. “Penso che abbiamo fatto un bel lavoro stamattina, bisogna capire perché non ho ancora il feeling dell’anno scorso sul bagnato, ma ci arriveremo. All’ultimo giro (nelle FP1, ndr) ho perso due decimi alle curve 9 e 10, altrimenti saremmo stati dentro“.

Atmosfera Ducati per il titolo MotoGP

Regna massima distensione nel box del team Lenovo Ducati, il team manager Davide Tardozzi monitora la situazione senza concedersi troppo alle emozioni di questo sprint finale. “Il recupero di Pecco è sotto gli occhi di tutto, ma niente è scontato fino all’ultimo. Non sottovalutiamo il campione del mondo Quartararo, ci teniamo questo vantaggio ma non basta perché tutto può succedere. 14 punti sono tanti ma non sono niente – ricorda Tardozzi -. Non facciamo calcoli, Pecco vuole vincerla o fare il miglior risultato possibile. Ovviamente ad un certo punto penserà a non rischiare e a prendere punti preziosi. Nessuno sta mettendo pressione a Pecco. Bisogna fare un applauso alla squadra perché sono concentrati ma non nervosi. Sono molto più bravi di me“.

Foto: Motogp.com

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