14 Maggio 2022

MotoGP, Aprilia sfida Ducati: “Vedremo chi ha gli ingegneri più intelligenti”

Aprilia introduce la frizione in carbonio, promossa da Aleix Espargarò. Il titolo MotoGP nn è più un sogno per la Casa di Noale.

MotoGP, Aleix Espargaro

Aleix Espargaró ha aperto il week-end di MotoGP a Le Mans con il secondo crono, a due decimi dal giro record piazzato da Enea Bastianini nelle FP2. Continua l’ottimo momento del pilota di Granollers e della sua Aprilia RS-GP, che in territorio francese ha provato alcune novità tecniche già testate a Jerez meno di due settimane fa. Tra queste una frizione in carbonio che rappresenta un sicuro step in avanti.

Una novità per la RS-GP22

Il prototipo di Noale guadagna qualcosa sui rettilinei, in uscita di curva e nelle partenze. La frizione in carbonio offre maggiore fluidità al cambio, consente una riduzione di peso della moto, è più facile da azionare. “L’unica cosa che cambia leggermente è il freno motore che si comporta diversamente in ingresso curva e cambia l’equilibrio della moto. Ho guidato a lungo con la frizione standard, quindi sono molto abituato al freno motore standard. Ma nel complesso è super positivo, hanno fatto un ottimo lavoro. Abbiamo a lungo puntato l’attenzione sulla frizione in carbonio. Perché è una cosa molto complicata per gli ingegneri“.

Aleix Espargarò e il futuro in MotoGP

Aprilia lancia una sfida indiretta alla “cugina” Ducati, non solo in termini di risultati, ma anche di innovazione e lavoro di ricerca e sviluppo. La MotoGP è sempre più competitiva e ogni minimo dettaglio fa la differenza. “Vedremo chi ha gli ingegneri più intelligenti“, ha aggiunto il 32enne Aleix Espargarò. Sul tavolo c’è anche il discorso contratto e nel giovedì di conferenza stampa non ha esitato a ipotizzare il ritiro dalle corse se non troverà un buon accordo con la Casa di Noale. Sembra più un gioco al rialzo, dopo che tra il pilota catalano e la RS-GP si è instaurato un magico feeling che sarebbe assurdo interrompere. “Non ci penso molto, cerco di godermi tutto ciò che posso fuori pista, seguire le mie passioni, godermi ciò che amo. Ho una vittoria, due podi di fila, sono a soli sette punti dal leader del mondiale… Vorrei restare in questo paddock per altri due anni. Ma so cosa fare anche fuori da qui. Il mio desiderio sarebbe quello di firmare un altro contratto con l’Aprilia“.

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