11 Gennaio 2023

MotoGP, Aprilia senza concessioni: cosa cambia per moto e team

Aprilia correrà la sua prima stagione MotoGP senza concessioni. Il team manager Paolo Bonora spiega come cambia il lavoro del team.

MotoGP, Aleix Espargaro

Aleix Espargarò ha dimostrato di essere un top rider nell’ultima stagione MotoGP. Ha dovuto attendere alcuni anni prima di avere una Aprilia RS-GP competitiva, basti pensare che nel 2019 era sul punto di ritirarsi. Dopo la vittoria e la serie di podi del 2022 la domanda che molti si pongono è se saprà ripetersi. La Casa di Noale schiererà quattro moto per la prima volta in Top Class, ma il veterano di Granollers è colui che conosce meglio questa moto, il Capitano. “In tutti questi anni ha sempre creduto in Aprilia e ha dato tutto – sottolinea Romano Albesiano -. Non so quando andrà in pensione e non voglio parlare nemmeno delle sue dimissioni perché per me è insostituibile“.

Le ultime evoluzioni della RS-GP

Tra il 2021 e il 2022 l’Aprilia RS-GP è stata la moto che ha avuto un’evoluzione più accelerata. Merito del lavoro svolto da Rivola e Albesiano ai box, di certe dinamiche scaturite dal passaggio da team indipendente a ufficiale, con il supporto del Gruppo Piaggio. Una metamorfosi che “ha dato a tutti i membri della squadra una nuova sensazione e spinta. Ci siamo resi conto di avere il potenziale per essere migliori“, spiega il team manager Paolo Bonora a MotoGP.com. Tanto che dal prossimo campionato perderà le concessioni e dovrà combattere alla pari contro le altri big. I primi segnali di svolta sono emersi già due anni fa, “abbiamo migliorato significativamente la guidabilità e l’accelerazione della moto. Tutti i nostri piloti hanno potuto avvertire immediatamente questi miglioramenti“.

All’inizio del 2020 la RS-GP ha montato un nuovo motore V4 a 90° che ha permesso di aumentarne il potenziale di potenza e migliorare l’erogazione. Il V4 a 72° è ormai un concetto sepolto, con il passaggio al motore a 90° i tecnici hanno avuto maggiore libertà nel design del prototipo. “Grazie all’angolo del delle bancate più ampio, possiamo posizionare il pilota più in basso. Anche l’airbox può essere posizionato più in basso“, con conseguenti miglioriamenti di baricentro che si traducono in vantaggi aerodinamici quindi in velocità di punta. A Termas de Rio Hondo Aleix Espargarò ha scritto una pagina storica per il marchio veneto, merito di un bilanciamento migliore, una moto meno nervosa in uscita di curva, che può essere controllata perfettamente anche in condizioni di scarso grip.

Prima stagione MotoGP senza concessioni

Passi in avanti non hanno riguardato solo il motore, ma anche l’elettronica, che ha permesso di migliorare l’accelerazione. E l’aerodinamica, un’area che richiede molti investimenti ed è capace di fare la differenza in questa fase MotoGP così ravvicinata. “Con questo pacchetto, abbiamo un carico significativamente maggiore sull’anteriore e sul posteriore. Questo ci consente di avere maggiore contatto delle gomme sulla pista ed eliminare le impennate, questo migliora l’accelerazione“. Dopo la lunga scia di podi raccolti nel 2022, Aprilia dovrà fare a meno delle concessioni e rivalutare il modo di lavorare, specie nell’area motore. “Dobbiamo capire meglio come utilizzare i motori nel corso della stagione“, ha proseguito Paolo Bonora. “Quindi siamo più concentrati sull’affidabilità che sulle prestazioni“.

Aprilia non avrà più un numero illimitato di test, ma non dovrebbe essere un grave contraccolpo. Il collaudatore Lorenzo Savadori avrà un ruolo più importante e responsabile. “Dobbiamo assicurarci che tutto quello che esaminiamo con il test team sia pronto per il team ufficiale. Ora dobbiamo lavorare come gli altri costruttori“. Nel 2023 ci saranno quattro RS-GP in pista e questo aiuterà sicuramente nella raccolta dati durante i weekend, specie in termini di scelta gomme. Con Miguel Oliveira e Raul Fernandez raddoppia la concorrenza interna per Aleix Espargarò, già alle prese con il più giovane Maverick Vinales. Occhi puntati soprattutto sul pilota portoghese, che ha accettato questa nuova sfida con l’intento di entrare nel team factory nella stagione 2025.

Foto: MotoGP.com

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