12 Maggio 2022

MotoGP, Alex Rins: “Ho iniziato a piangere, adesso nessuna offerta”

Alex Rins ammette di aver pianto quando ha saputo dell'uscita dalla MotoGP di Suzuki. Il pilota spagnolo alla ricerca di un team per il 2023.

MotoGP, Alex Rins

Il caso Suzuki tiene banco nel paddock della MotoGP. Dopo la notizia trapelata al termine del test di Jerez stamane è arrivato il comunicato ufficiale della Casa di Hamamatsu, che ha confermato le voci dei giorni scorsi. Alex Rins e Joan Mir chiuderanno il campionato in sella alla GSX-RR, ma i loro manager sono al lavoro per trovare una sistemazione per il prossimo anno. Una situazione difficile che lascia spiazzati i due piloti ormai prossimi al rinnovo di contratto con il marchio giapponese.

Alex Rins e il futuro in MotoGP

Alla vigilia di Le Mans Alex Rins ha riassunto l’incredibile vicenda ripercorrendo la giornata di lunedì 2 maggio, quando nel box Suzuki Ecstar è giunta la notizia. “Lunedì dopo il test è stato durissimo, nessuno se lo aspettava. A me l’hanno detto i meccanici un’ora prima e ho cominciato a piangere, perché abbiamo lavorato tanto con la Suzuki, dal 2017, ho messo tutto il mio impegno per essere campione del mondo. Sarà l’ultima stagione, è un momento duro ma dobbiamo cogliere il momento per fare la storia e tentare di finire più davanti possibile con la Suzuki“.

Un duro colpo per il pilota MotoGP che inizialmente è rimasto all’oscuro sui reali motivi di questa strategia aziendale. “Non ci hanno dato spiegazioni precise, poi ho letto le news e pare stiano spostando gli interessi sul settore auto. Per quanto mi riguarda mi dispiace non correre più con Suzuki e vedremo cosa fare – aggiunge Alex Rins -. Continueremo questa stagione come abbiamo sempre fatto, abbiamo una moto potente e una squadra che si impegna. Per i prossimi anni non so ancora, ho il mio manager che si sta impegnando e mi fido di lui. Sinceramente al momento non ho nulla“.

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