4 Aprile 2023

MotoGP, Aleix Espargaró tira il freno: “Sono triste e deluso”

Aleix Espargarò deluso dopo le prime due gare della stagione 2023 di MotoGP. Il pilota Aprilia ha lasciato l'Argentina con un solo punto.

MotoGP, Aleix Espargaro

La stagione MotoGP ’23 di Aleix Espargaró non è iniziata secondo le aspettative precampionato. L’Aprilia RS-GP23 è arrivata ai test invernali con diverse novità, soprattutto un pacchetto aerodinamico ispirato alla F1 che aveva fatto molto parlare di sé. Dopo i primi due Gran Premi solo Maverick Vinales è riuscito a guadagnare un podio a Portimao, invece il circuito di Termas, dove Aprilia ha guadagnato la prima vittoria in classe regina, si è rivelato terreno infertile.

Aleix Espargaró sembrava e resta uno dei candidati al titolo mondiale, ma dopo i primi due weekend ha solo 12 punti ed è 13° in classifica. “Sono stati due fine settimana molto frustranti“, ha rivelato il veterano della MotoGP. “Avevo una buona velocità a Portimao, ma non sono riuscito a ottenere un buon risultato. È stato lo stesso in Argentina su pista asciutta, ma poi è arrivata la pioggia. Sono un po’ triste e anche deluso per questi primi due fine settimana, ma la stagione è ancora lunga. Continuerò a rincorrere la vittoria, ci sono ancora molte gare da fare“.

Un weekend MotoGP da dimenticare

Il GP dell’Argentina ha un po’ smorzato l’umore del pilota di Granollers, alla luce del trionfo registrato l’anno prima. Fino alle prove libere del venerdì il podio sembrava un obiettivo molto alla portata per i due piloti Aprilia, poi le condizioni oscillanti tra asciutto e bagnato hanno destabilizzato i loro piani. “È stato molto difficile vedere gli altri piloti davanti a te tra gli spruzzi e la nebbia sotto la pioggia. Non è stato facile neanche per quanto riguarda il casco. Le moto emanano molto calore, ma non puoi aprire la visiera, era molto difficile trovare una buona soluzione“, ha aggiunto Aleix Espargaró.

15° posto nella gara domenicale, caduta nella Sprint Race, un solo punto nel fine settimana sudamericano. Le vere pecche della RS-GP sono emerse sul freno motore e lo slittamento del posteriore. “In alcuni frangenti di gara ho pensato di avere la gomma posteriore a terra. Non riuscivo ad aprire il gas, nemmeno in rettilineo. La ruota posteriore continuava a girare, ho dovuto scalare le marce molto prima di raggiungere il limite di giri. È stata una delle mie gare peggiori e più lunghe“.

Foto: MotoGP.com

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