7 Agosto 2022

MotoGP, Aleix Espargarò suspense: “Non preoccupatevi, sarà guerra”

Aleix Espargarò vuole esserci per la gara di MotoGP a Silverstone. Il capotecnico Antonio Jimenez assicura che sarà sulla sua Aprilia RS-GP.

MotoGP, Aleix Espargaro

In casa Aprilia è stato un sabato di MotoGP dalle forti emozioni, dalla paura per l’incidente di Aleix Espargarò alla curva 12 nelle FP4 fino alla pole sfiorata. Dal rischio di non vederlo in pista a riscoprirlo protagonista anche con due piedi dolenti. Ma stamattina deciderà se partecipare al GP di Silverstone, a seconda di come si sveglierà dopo l’incidente a 180 km/h causato dalla perdita del posteriore. Stava provando la gomma hard da qualche giro, poi un highside che lascia tutti col fiato sospeso.

Aleix eroe di Silverstone

Prima resta sull’asfalto per qualche istante, poi viene trasportato fuori in barella e accompagnato in scooter al Centro medico. Il dottor Angel Charte lo considera “fit” dopo aver barrato l’ipotesi di fratture e colpi alla testa. Ma Aleix Espargarò avverte un dolore lancinante ai piedi, deve fare infiltrazioni per tentare di partecipare alle qualifiche. Fino a un minuto dalla fine del Q2 era il poleman, poi sono arrivati i nuovi record del circuito firmati da Jack Miller, Maverick Vinales e dal poleman Johann Zarco.

In realtà il piano delle qualifiche MotoGP prevedeva di compiere due giri per testare le condizioni fisiche e decidere se proseguire. Riesce a salire sulla sua Aprilia RS-GP con una certa fatica, gli vengono adattati gli stivali, ma una volta calata la visiera è entrato in pista da solo e, tra lo stupore generale, ha firmato un 1’57”966 che per qualche secondo ha rappresentato anche il nuovo record assoluto della pista di Silverstone. Poi, nell’ordine, sono arrivati i vari Fabio Quartararo, Jack Miller, Johann Zarco, Francesco Bagnaia e, per ultimo, il suo compagno Maverick Vinales. Deve accontentarsi della sesta piazza in griglia, ma l’impresa ha quasi del miracoloso.

La MotoGP attende l’ok di Espargarò

D’altronde l’adrenalina in questi casi sortisce i suoi effetti, in ballo c’è il titolo MotoGP, ci sono tanti fattori in gioco. Senza questi avrebbe sicuramente dato forfait e si sarebbe accontentato di partire 12°. Invece ha stretto i pugni e dimostrato di avere il talento puro del campione. “Smaltita l’adrenalina il dolore aumenterà, ma io proprio qui l’ho visto correre con l’aiuto di una bombola di ossigeno dopo che in un test si era fatto male alle costole, non ho preoccupazioni, ci sarà“, assicura il suo capotecnico Antonio Jimenez a ‘La Gazzetta dello Sport’. “Tornato al box mi ha guardato e detto, “domani sarà guerra”. Io spero che non senta troppo dolore e l’adrenalina gli dia una mano, perché qui avevamo davvero la possibilità di vincere“.

Con il passare delle ore i piedi si sono gonfiati e il dolore al piede destro è cresciuto. Aleix Espargarò ha annullato le interviste e si è sottoposto ad un trattamento di crioterapia in Clinica Mobile. La speranza è che l’arto non si gonfi troppo e che possa esserci oggi pomeriggio, per tentare di rosicare qualcosa al gap di 21 punti dal leader Fabio Quartararo. Del resto è stato un sabato speciale per Aprilia, grazie anche alla prima fila ottenuta da Maverick Vinales, che conferma l’ottimo stato di salute della RS-GP. Poche ore dopo le Qualifiche MotoGP di Silverstone arriva il comunicato ufficiale del team veneto che smorza un po’ gli entusiasmi. “La caduta è l’ultima cosa di cui avevo bisogno. Il feeling con la moto era buono, stavo spingendo forte e l'”highside” era piuttosto violento. Soffro molto e sta peggiorando…“. Ma stamattina sarà un’altra musica.

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