12 Aprile 2024

MotoGP, Aleix Espargaró medita l’addio: sul tavolo l’opzione collaudatore

Aleix Espargaró pensa al suo futuro in MotoGP. Prima del Gran Premio del Mugello dovrà prendere una decisione con Aprilia: sul tavolo l'ipotesi collaudatore.

MotoGP, Aleix Espargaro

Alla vigilia del terzo Gran Premio della stagione 2024 di MotoGP inizia a prendere piede il capitolo mercato. Dopo la firma di Fabio Quartararo con Yamaha è istintivo interrogarsi sul futuro dei piloti con scadenza di contratto a fine anno. In bilico tra la riconferma e l’addio alle corse c’è il veterano Aleix Espargaró, che corre la sua 23esima stagione nel Motomondiale. Da tempo paventa la possibilità di appendere il casco al chiodo, ma puntualmente rinnova, forte dei risultati in crescita in sella all’Aprilia RS-GP.

La firma di Quartararo

Nel 2023 ha tenuto botta fino all’ultimo nella corsa al titolo MotoGP, prima che una serie di errori ai box compromettesse l’assalto finale al Mondiale. La stagione 2024 è iniziata subito con un podio nella Sprint in Qatar, poi ottavo nelle prime due gare tradizionali. Il Capitano dell’Aprilia compirà 35 anni a luglio e in Texas tiene banco la firma di Fabio Quartararo con la Casa di Iwata, dopo essere stato ad un passo dalla firma con Aprilia.

Aleix Espargaró appoggia pienamente la scelta del collega francese. “Per il mercato in generale può cambiare, ma per me non cambia nulla perché sono in una posizione totalmente diversa. Ci sono molte persone che criticano il suo rinnovo e non capisco. Questa è una partita a poker e tutti conoscono le carte che hanno. Penso che abbia scelto la migliore opzione che aveva, non solo per i soldi… Era difficile per lui rischiare adesso, perché non avrebbe potuto andare in Ducati ufficiale, ad esempio, e non mi sembra così strano che abbia rinnovato. Nella sua posizione avrei fatto lo stesso“.

Il futuro di Aleix

A questo punto la domanda sorge spontanea: cosa farà il pilota di Granollers nel 2025? “Non lo so. Ci penso tanto, ne parlo tanto con Laura (sua moglie), ma voglio concedermi più tempo. Non ho ancora deciso nella mia testa. Poi bisogna essere sinceri e umili, perché dipenderà se Aprilia vorrà che io continui e se mi offrirà un nuovo contratto. Ma non mi interessa adesso. Non so se fermarmi adesso e diventare un collaudatore o correre ancora una o due stagioni. Ma devo decidere da qui al Mugello, quando faremo un paio di gare europee deciderò il mio futuro“.

Più volte il veterano della MotoGP ha pensato all’idea di ritirarsi per dare più spazio e tempo alla famiglia, ad altre attività imprenditoriali, al suo hobby del ciclismo. Non ha più nulla da dimostrare e forse il momento di dire basta sta arrivando, soprattutto alla luce del nuovo format del weekend sempre più stressante e impegnativo. “Ci sono momenti in cui è difficile per me viaggiare, ma poi quando sono qui mi diverto molto. Sono molto competitivo“, probabilmente nel momento migliore della sua carriera. “Continuo ad altissimo livello. In Qatar sono stato uno dei più veloci, anche a Portimao. Se quando arriveremo al Mugello continuerò a lottare per il podio o a vincere una gara, la mia idea sarà quella di continuare. Decideranno i risultati“.

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Foto: Michelin Motorsport

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