25 Marzo 2023

MotoGP, Aleix Espargaró: il racconto dopo l’incidente di suo fratello Pol

Aleix Espargaró in lacrime dopo l'incidente di suo fratello Pol. Il nuovo format MotoGP e gli airfence nel mirino della Safety Commission.

MotoGP, Aleix e Pol Espargaro

Aleix Espargaró era in testa alla classifica delle FP2 quando suo fratello Pol ha rimediato l’highside in curva 10. Rientrato ai box è passato dalla gioia alle lacrime in pochi istanti, fino a quando sono arrivate le prime rassicurazioni. Dopo la seconda bandiera rossa è rientrato in pista, l’attenzione non era più ai massimi livelli, ma ha guadagnato l’accesso diretto al Q2 della MotoGP piazzando il 9° crono.

L’incidente di Pol nelle FP2

Pol e Aleix Espargaró vivono in Andorra da anni, condividono molti momenti di vita privata pur correndo per marchi diversi. “Con Pol sono tanti anni che condivido la vita o il lavoro, chiamatelo come volete, e non è la prima volta che gli capita, quindi è dura e complicata“, racconta il fratello maggiore ad ‘AS’. “Quando cade un collega e arriva l’ambulanza e monta i teloni è sempre difficile. E se è tuo fratello, è ancora più complicato, ma è il nostro lavoro e dobbiamo essere professionali, anche se a volte costa molto“. Il pilota GasGas non ha mai perso coscienza, muoveva braccia e gambe, ma accusava forti dolori al petto e alla schiena. Tanto che si è ritenuto necessario l’elitrasporto all’ospedale di Faro, dove sono andate anche sua moglie Carlota Bertran e Laura Montero, la moglie di Aleix.

L’amore fraterno anche in pista

Una decina di giorni fa Aleix è dovuto passare dalla sala operatoria per una fibrosi all’avambraccio destro, adesso sta molto meglio. Piuttosto, è stato complicato ritornare in pista dopo l’incidente di suo fratello, in certi momenti ti assale un fiume di pensieri, ricordi, timori. Pochi giorni fa, come da rito all’inizio di ogni Mondiale, hanno postato una foto insieme dal tracciato. “È meraviglioso, scattiamo molte foto insieme e viaggiamo insieme per il mondo. È tutto bello, ma c’è anche questo lato difficile e crudele, bisogna farci il callo. Pol purtroppo ha avuto molti infortuni nella sua carriera (ad esempio a Brno 2018, ndr) e io ero al suo fianco. Ma devi essere professionale. Ci sono molte persone qui che lavorano per me. Devi uscire e provare. Questo è il nostro lavoro“.

Attimi di suspense a Portimao

In questi il caso il medico diventa un angelo in terra. In questo caso Angel Charte si è subito recato da Aleix Espargaró per dargli spiegazioni, quando al termine delle FP2 si è recato verso il centro medico, ma suo fratello era giù in elicottero per raggiungere l’ospedale. “Sono davvero felice che Angel sia qui, ci dà la vita, per come si prende cura di noi piloti, la tranquillità che trasmette. Mi ha riferito che non era stato intubato, che questo era un buon segno perché era non così grave, ma che mio fratello lamentava molto dolore. Pol è un ragazzo molto forte, molto più di me in questo senso. Lo hanno dovuto sedare per via della schiena e delle vertebre. Aveva anche una brutta contusione su un polmone, questo è preoccupante“.

Questione sicurezza in MotoGP

Ci sarà tempo per ridiscutere di sicurezza, ancora una volta. Portimao è dovuta correre ai ripari in questi giorni sversando fiumi di nuova ghiaia dopo l’incidente rimediato da Fabio Di Giannantonio nei test invernali. Gli organizzatori precisano che era in programma da tempo… Adesso è la curva 10 a finire nel mirino dei piloti MotoGP, in quel tratto dovrebbero esserci degli aifence e sarà il primo argomento all’ordine del giorno in Safety Commission.

Inoltre il nuovo format della MotoGP sposta al tardo pomeriggio del venerdì la seconda sessione di prove. “Qui a Portimao va bene perché siamo a 25 gradi“, ha sottolineato il pilota Aprilia. “Ma come faremo alle 17:00 in Germania o ad Assen? Bandiere rosse e gialle tutto il tempo? La seconda sessione di prove libere è la più importante… finire settimo o undicesimo venerdì fa una grande differenza. Ecco perché la seconda sessione di prove libere è quella in cui rischiamo di più. Non è la migliore idea correre alle 17:00 in alcuni paesi dove fa freddoQuesta non è la PlayStation, devi considerare molti fattori“.

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