1 Ottobre 2022

MotoGP, Aleix Espargarò e Aprilia frenano al Buriram: “La moto non va”

Aleix Espargarò 13° in griglia di partenza al GP Thailandia 2022. La mancanza di trazione mette in affanno l'Aprilia RS-GP22.

MotoGP, Aleix Espargaro

Si complica il weekend e il Mondiale di Aleix Espargaró dopo le qualifiche MotoGP al Buriram. Aleix Espargarò non centra la Q2 per 103 millesimi e scatterà dalla quinta fila nel GP di Thailandia. Problemi di assetto per la sua Aprilia RS-GP che dopo aver dimostrato una grande versatilità s’impantana lungo le forti staccate del Chang Circuit. Il Race Manager Paolo Bonora riassume le prestazioni del prototipo di Noale con esemplare lucidità. “Non riusciamo a frenare, soprattutto nelle staccati forti, perdono il punto di corda, si trovano in una posizione non corretta e quindi curvano con un’angolatura non ideale. Le moto tendono a oscillare e faticano a rimettersi in linea. Abbiamo lavorato su ciclistica e sulle masse, ma non abbiamo trovato la giusta soluzione…“. Qui le highlights delle qualifiche

Buriram in salita per Aleix Espargarò

Il pilota di Granollers subisce una piccola battuta d’arresto nelle Qualifiche al Buriram, in gara è chiamato ad una difficile rimonta. Serve una partenza esemplare, magari la pioggia, che potrebbe rivoluzionare gli equilibri in pista e magari ribaltare la predisposizione con il flag-to-flag. “Non abbiamo trazione al posteriore… È un circuito che mi piace e dove Maverick ha sempre fatto podio. La moto non funziona, slitta molto. È vero che il passo gara non è male, ma siamo indietro di uno o due decimi“. L’obiettivo primario è guadagnare punti preziosi per la classifica e magari pensare di attaccare in Australia e Malesia, senza mettere a repentaglio quanto di buono fatto in questa stagione MotoGP. “Se recupero alcune posizioni e posso lottare per la top 10 in una giornata difficile sarà una buona cosa“.

L’ultima speranza di titolo MotoGP

Nelle ultimissime fasi della prima manche delle qualifiche abbiamo visto Aleix Espargarò fermo ai box, quasi sconsolato per la reazione della sua Aprilia. Ma migliorare il suo 1’30″202 era impossibile: “Con il posteriore abbiamo trazione zero e utilizziamo molto l’anteriore in frenata“. Una sensazione mai registrata in questo campionato 2022, il vero problema sta nella carcassa posteriore diversa e che mette a soqquadro il bilanciamento del prototipo di Noale. Non è una motivazione che giustifica i problemi. “Dobbiamo adattarci, siamo un’azienda e gli altri si sono adattati e vanno veloci“. Una manna dal cielo sarebbe la pioggia in gara… “Se Dio ci dà un’opportunità con un ‘flag to flag’ o con la pioggia dobbiamo andare a tutto gas, perché è una delle poche opzioni che abbiamoSarà tutto o niente“.

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