26 Luglio 2020

LIVE MotoGP Andalusia: tris Yamaha sul podio, 3° Valentino Rossi

LIVE della gara del GP di Andalusia 2020 di MotoGP. Segui la diretta in tempo reale con pre-gara, commenti e dichiarazioni dei piloti della Top Class.

MotoGP, Fabio Quartararo a Jerez

Fabio Quartararo conquista la seconda vittoria stagionale in due gare e approderà a Brno a punteggio pieno per contendersi il titolo MotoGP 2020. Sul podio Maverick Vinales e Valentino Rossi. Il pesarese ha dovuto cedere la seconda posizione negli ultimissimi giri per via del calo della gomma posteriore, ma rispetto ad una settimana fa pare abbia trovato le soluzioni ai problemi. “Vedere Vale guidare così è uno spettacolo dopo le difficoltà della scorsa settimana“, ha commentato il telemetrista Matteo Flamigni al termine della gara.

Soddisfatto Valentino Rossi nel parco chiuso di Jerez, il podio mancava dalla gara di Austin del 2019. “Sono molto felice perché è passato tanto tempo e veniamo da un periodo negativo. Abbiamo iniziato a lavorare in modo diverso, abbiamo fatto un ottimi lavoro con il mio team, per me tornare sul podio è simile ad una vittoria“.

Quarta posizione per la Honda di Nakagami che finisce davanti a Mir e Dovizioso. Completano la top-10 Pol Espargarò, Alex Marquez, Johann Zarco e Alex Rins. Rammarico nei box Ducati per il problema al motore della GP20 di Pecco Bagnaia. Il pilota Pramac aveva il podio in pugno, il primo in carriera, ma il destino è stato a dir poco crudele.

La cronaca della gara giro dopo giro

-2 giri: Valentino Rossi non ha intenzione di mollare la posizione, ma la gomma potrebbe tradirlo… E Vinales gli passa davanti…

-3 giri: 6° Andrea Dovizioso a oltre 11″ da Quartararo, 8° Alex Marquez seguito da Zarco e Rins.

-4 giri: Pecco Bagnaia non può celare la sua rabbia al rientro ai box, ma stavolta ha dimostrato davvero di cosa sia capace. Sfida Rossi-Vinales per il secondo e terzo posto.

-5 giri: Fabio Quartararo ha un gap di 8″, Rossi e Vinales si contendono la seconda posizione. Alle loro spalle la Honda di Nakagami che prova a destare qualche pensiero ai due piloti Yamaha.

-6 giri: Esce fumo dal motore di Pecco Bagnaia, per il piemontese una sfortuna non facile da dimenticare…

-7 giri: Rossi e Vinales si sfidano per il gradino più basso del podio. Lo spagnolo sembra avere qualcosa in più, ma il Dottore mantiene la sua terza piazza.

-8 giri: 7° Andrea Dovizioso che non riesce a trovare il feeling con la GP20 nonostante le modifiche apportate nel warm-up.

-9 giri: Si ferma la moto di Morbidelli! In casa Yamaha c‘è un grosso problema con i motori che abbiamo anticipato prima della gara.

-10 giri: Bella prestazione di Pecco Bagnaia che continua a tenere il ritmo con la sua Ducati GP20. Ma la vittoria è lontana.

-11 giri: Tra Pecco e Rossi quasi 1″ di gap. Ma il campione di Tavullia guadagna qualcosa su Morbidelli. Bella sfida tra amici per il podio di Jerez.

-12 giri: Fabio Quartararo gira senza sbavature e continua ad accumulare margine: 4,5″ di vantaggio su Bagnaia. Cade Brad Binder. Andrea Dovizioso 8°, Alex Marquez in top-10.

-13 giri: Il posteriore di Valentino inizia a cedere, in curva arriva sempre un pelino lungo.

-14 giri: Bagnaia si mette negli scarichi di Valentino e lo supera. Adesso alle sue spalle il Dottore ha Morbidelli e Vinales.

-15 giri: Miller e Morbidelli sorpassano Vinales. Lo spagnolo della Yamaha in evidente difficoltà. Ma attenzione… Cade Jack Miller in curva 9!

-16 giri: Fabio Quartararo accumula un vantaggio di 4″ e si avvia verso la sua seconda vittoria in MotoGP. Bagnaia supera Vinales!

-17 giri: Alle spalle di Vinales restano incollati Bagnaia, Miller e Morbidelli. 7° Nakagami.

-18 giri: Aumenta il divario tra Valentino Rossi e Maverick Vinales. Ma il podio si giocherà solo negli ultimi giri e vi salirà chi ha più gomma.

-19 giri: Cade Iker Lecuona. Rossi stacca Vinales di 4 decimi.

-20 giri: Fabio Quartararo accumula un gap di 3″. Sebbene sia prematuro dirlo, il francese si avvia verso la seconda vittoria stagionale.

-21 giri: La top-10: Quartararo, Rossi, Vinales, Miller, Miller, Bagnaia, Nakagami, Morbidelli, Mir, Dovizioso e Petrucci.

-22 giri: Valentino Rossi nel gruppo di testa dopo molto tempo, ma il rischio è che la gomma posteriore inizi a cedere nel finale di gara. Maverick Vinales tallona il compagno di box, ma in frenata il veterano è formidabile. Dovizioso guadagna una posizione ai danni di Petrux.

-23 giri: Quartararo sembra voler prendere il largo e accumula un gap di oltre 1″ dai colleghi Yamaha. 5° Pecco Bagnaia.

-24 giri: Le tre Yamaha di Quartararo, Rossi e Vinales davanti, Miller-Bagnaia-Nakagami all’inseguimento. Un piccolo errore di Maverick ha consentito al Dottore di mettersi in seconda posizione. Petrucci e Dovizioso 9° e 10°.

-25 giri: cade Miguel Oliveira, Quartararo-Vinales-Rossi in testa.

Il pre-gara di Jerez

14:00 – 25 i giri da completare prima della bandiera a scacchi. Vinales e Quartararo preannunciano bagarre sin dal primo giro. Ma occhio a cadute ed errori: guai a non approfittare dell’assenza di Marc Marquez.

13:57 – Quattro minuti al via. Prepariamoci ad una gara spettacolare e con temperature dell’asfalto che sfiorano i 60°C.

13:53 – Le Yamaha partiranno con gomme che hanno già compiuto due o tre giri durante il warm-up e il giro di collaudo. La motivazione avanzata dai tecnici è una questione di limiti delle temperature delle gomme non meglio precisato.

13:50 – Grande occasione per Pecco Bagnaia: “Siamo più pronti della settimana scorsa, ci sono condizioni estreme di caldo, ma vedremo di affrontare al meglio la gara”.

13:45 – Fabio Quartararo è reduce da quattro pole position consecutive. Il pilota Petronas SRT si sta dimostrando un vero fenomeno sul giro secco, domenica scorsa ha vinto la prima gara. Adesso punterà al bis per puntare ad un Mondiale che non è impossibile.

13:40 – Si attende una prova di orgoglio da parte di Andrea Dovizioso, sebbene debba fare i conti con un circuito da sempre difficile per la Ducati e con una GP20 ancora in affanno in percorrenza di curva. “Andrea può avere delle buone possibilità per il podio, sarà difficile recuperare posizioni, ma credo abbia il potenziale per farlo”, ha commentato Davide Tardozzi a Sky Sport MotoGP HD.

13:35 – Temperature dell’aria che sfiorano i 37°C, sarà un Gran Premio a dir poco rovente a Jrez de la Frontera.

13:30 – Marc Marquez ha deciso di non lasciare il paddock di Jerez e seguire la gara dal motorhome. Sui social gira la foto del suo braccio recentemente operato gonfio e ricoperto di lividi.

13:25 – Podio tutto italiano in Moto2 con Bastianini, Marini e Bezzecchi.

La MotoGP scende in pista per il secondo round stagionale sul circuito di Jerez per il GP dell’Andalusia 2020. Marc Marquez sarà il grande assente di giornata dopo l’incidente di domenica scorsa in curva 3, causandogli la frattura dell’omero destro che lo ha costretto all’operazione martedì scorso. Il campione di Cervera ha voluto provarci a tutti i costi, girato nelle FP3 e FP4, ma all’inizio della Q1 ha dovuto gettare la spugna. Ritornerà a Brno fra due settimane per sondare le condizioni del braccio e dare inizio alla sua corsa al titolo iridato.

MotoGP, Marc Marquez a Jerez

Una gara senza il campione

Ad approfittarne sono le Yamaha di Fabio Quartararo, alla sua seconda pole stagionale, e di Maverick Vinales, i favoriti per la vittoria di questo GP dell’Andalusia. Sul passo gara le M1 hanno dimostrato un passo migliore rispetto alle Ducati, piazzando i quattro piloti nelle prime due file. Valentino Rossi ha modificato radicalmente il setting e il bilanciamento della sua M1 con buoni risultati. Qualche dubbio lo desta il numero dei motori impiegati dagli alfieri di Iwata: Vinales già a quota 5, gli altri a quota 4. Maio Meregalli ha smentito problemi di affidabilità, si vocifera di sensori non funzionanti, ma da Yamaha non arrivano comunicati ufficiali. Almeno per il momento.

Bene anche Pecco Bagnaia sul giro secco e in prima fila sulla griglia di partenza, ma stavolta dovrà dimostrare di saper gestire meglio la gara e, soprattutto, l’anteriore della sua Desmosedici GP20. Male le Ducati factory nelle prove libere e nelle qualifiche. Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci soffrono la soft al posteriore e riscontrano problemi in percorrenza di curva, anche se il ritmo gara non è male. Il vicecampione MotoGP dovrà scattare dalla 14esima posizione e la rimonta sarà difficile ma non impossibile.

A tenere alti i colori della Honda ci proverà Takaaki Nakagami, primo nelle sessioni di prove libere del pomeriggio. Il giapponese con le alte temperature pare abbia uno scatto in più, ma senza Marc Marquez, e con Cal Crutchlow che ancora deve smaltire i postumi dell’infortunio, HRC resta lontano dalla zona podio. Sarà una gara difficile anche per Alex Rins che dovrà fare ricorso agli antidolorifici per arrivare alla bandiera a scacchi e sperare di entrare in zona punti. Per il catalano della Suzuki 20esima finestra in griglia. Alle sue spalle il fanalino di coda di questo GP dell’Andalusia di MotoGP, Alex Marquez, che ancora deve prendere le misure alla sua RC213V.

 

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