15 Ottobre 2023

Di Giannantonio in lacrime: “Se continuo così, resterò in MotoGP”

Di Giannantonio si è lasciato andare a uno sfogo dopo la bellissima prestazione a Mandalika. Per il futuro è fiducioso di continuare in MotoGP.

Di Giannantonio in lacrime: vuole restare in MotoGP

Straordinaria prestazione di Fabio Di Giannantonio nella gara disputata oggi al Mandalika International Circuit. Il pilota romano ha concluso con un quarto posto che rappresenta il suo migliore risultato da quando corre in MotoGP. Ieri nella sprint era arrivato sesto e nella giornata odierna ha completato un weekend davvero soddisfacente per lui e per il team Gresini Racing.

Arrivato al parco chiuso, si è anche piegato davanti alla sua moto lasciandosi andare a delle lacrime. Uno sfogo naturale dopo aver vissuto una stagione complicata e che si sta raddrizzando solo ultimamente. Tra l’altro, non sa ancora dove correrà nel 2024: l’obiettivo è restare in MotoGP, ma non mancano richieste dal Mondiale Superbike.

MotoGP Indonesia, Di Giannantonio commosso per il suo risultato

Di Giannantonio si è presentato sorridente ed emozionato all’intervista di Sky Sport MotoGP: “Al parco chiuso c’è stato un momento un po’ mio. Dietro c’è un lavoro pazzesco, non è sempre facile. Questo è un mondo tosto, ed è giusto che sia così perché siamo ai massimi livelli di questo sport. Però non è semplice quando devi trovare un modo per andare più forte, devi lavorare. È un bel momento“.

Ci sta mettendo qualcosa in più in questo periodo per dimostrare di meritare la MotoGP? Questa la risposta di Fabio: “Io mi sto impegnando tanto dal primo giorno. Questo è quello che voglio fare da grande, il mio sogno e quello per cui lavoro ogni giorno. Voglio essere un pilota MotoGP e vincere in MotoGP, ci sto lavorando. Non è facile perché ci sono i piloti più forti al mondo, le case migliori e i team migliori. Si devono incastrare un po’ di cose“.

Diggia fiducioso di restare

Il pilota romano ha spiegato che partire più avanti e, soprattutto, scattare meglio allo spegnimento dei semafori è qualcosa che lo aiuterebbe: “Facciamo un po’ fatica in quello, anche se non è la qualifica in sé, perché non partiamo neanche così lontani adesso. Perdiamo davvero tanto in partenza, cercheremo di migliorare. L’approccio in ogni gara è quello di perdere meno possibile al via e poi costruire. Vogliamo fare uno step grande sulla partenza“.

Infine, una battuta sul futuro. Diggia è fiducioso di rimanere sulla griglia MotoGP: “Io dico di aspettarvi che ci sarò l’anno prossimo. Con chi ci stiamo lavorando. Se continuo così è difficile che resti a casa. Cerco un bel progetto, ce la sto mettendo tutta“.

Foto: MotoGP

Lascia un commento