24 Febbraio 2021

MotoGP, Valentino Rossi lascia in eredità una “guerra intestina”

Valentino Rossi lascia campo libero ad una guerra intestina nel box Yamaha. Vinales-Quartararo sono il binomio vincente per puntare al titolo MotoGP?

MotoGP, Valentino Rossi

In Yamaha factory sperano di rivivere il periodo d’oro della MotoGP che risale ai tempi di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. L’ex coppia di Iwata è la più vincente degli ultimi decenni, nessun costruttore può vantare una line-up capace di spingersi a vicenda nella storia più recente della classe regina. Per Lin Jarvis non è stata impresa facile fare da ago della bilancia fra le due anime del box. Ma sicuramente è stata un’impresa molto piacevole visti i cinque titoli collezionati nella loro convivenza dal 2008 al 2016, con l’eccezione del biennio 2011-2012. Adesso la storia potrebbe ripetersi, almeno questo è l’augurio.

Maverick Vinales e Fabio Quartararo rappresentano una svolta generazione. Il francese è chiamato a trascinare il collega più esperto a suon di vittorie. A patto che i tecnici giapponesi riescano a fornire un buon pacchetto 2021 per la YZR-M1. Vinales ha sempre sofferto la presenza di Valentino Rossi al box, una sorta di rispetto per il più grande, ma non solo. Ha sempre reclamato un ruolo più centrale nell’evoluzione del prototipo MotoGP ma, sentendo i reclami del Dottore, pare che nemmeno i suoi consigli siano stati presi in considerazione.

Il “maschio alfa”

L’alfiere di Roses ha chiarito in passato di non sentirsi “il pilota numero uno“, perché non credeva che fosse possibile in Yamaha. Anche se “sembra che io sia il senior, sembra come se avessi tutto il peso della squadra. E’ qualcosa che mi piace, mi dà una motivazione in più. Perché so di poter guidare il team Yamaha e so cosa siamo in grado di fare“. Nel giorno della presentazione ha parlato dell’addio di Valentino Rossi come una nuova opportunità. “Negli ultimi, diciamo, tre anni, la squadra è stata un po’ come se tutti andassero da soli, non eravamo una sola cosa“.

L’arrivo di Fabio Quartararo servirà a creare la giusta sintonia per puntare al titolo MotoGP? Più che una faccenda “umana” dovrebbe essere una questione “tecnica”. Il 21enne di Nizza ha sottolineato i buoni rapporti con Vinales. Ma l’equazione tra la nuova coppia Yamaha e quella del passato, Lorenzo-Rossi, non fa venire a mente una convivenza bucolica. “Spero di essere Jorge“, ha ammesso Quartararo. Chissà se Maverick sarà d’accordo… Come ha preventivato il campione di Tavullia sarà una sfida per il maschio alfa.

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4 commenti

  1. Makiland ha detto:

    Primo: ci sono team che cuciono la moto sul pilota. Esempio: Honda
    Secondo: Ci sono team che pretendono che il pilota si adatti alla moto. Esempio Yamaha.
    Qual’ è la soluzione migliore ?
    Atitolo personale ritengo che sia il pilota sia il team DEBBANO dialogare cosa che in Yamaha pare non accadere.
    Questa è la moto e con questa vinci o perdi.
    Il grande merito di Honda sta qui.
    Ha capito di a vere un fenomeno in mano e ha puntato su di lui … ma … il “giocattolo” si è rotto.
    Questo è il gigantesco limite di Honda.
    I GIAPU sono ottimi ingenieri, ma carenti sul piano umano. Per anndare d’ accordo con loro DEVI essere un Samurai votato al loro comando.
    NON mi piace per niente.

  2. mafe_7_15173863 ha detto:

    Una lezione mi piacerebbe fosse Aprilia a darla : )
    Speriamo sia l’anno delle sorprese.
    Un pilota buono pero’ manca ….