MotoGP, Sepang: Maverick Viñales, fuga per la vittoria

Il Gran Premio della Malesia è un assolo di Maverick Viñales: scatta al meglio, domina dall’inizio alla fine e conquista così il secondo successo stagionale, il primo per Yamaha a Sepang dal 2010. Dopo il pasticcio finale in Australia, lo spagnolo risponde nel migliore dei modi. Non riesce a reggere il ritmo Marc Márquez, secondo al traguardo con tre secondi di ritardo. Lo spagnolo viene poi aiutato dal pilota Yamaha (sembra abbia finito la benzina). Terza piazza finale per Andrea Dovizioso, che riesce a tenere dietro di sé sia Valentino Rossi che Alex Rins.

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Partenza a fionda per Viñales e Márquez, quest’ultimo 11° in griglia e secondo dopo poche curve. Pessimo invece lo scatto di Quartararo, che precipita in ottava posizione, dietro al compagno di box Morbidelli. Si accende immediatamente il duello con Miller per il secondo posto, prima che l’australiano perda la posizione anche a vantaggio di Dovizioso. Rossi risale fino alla quarta posizione, puntando al pilota Ducati, mentre assistiamo ad un contatto tra Miller e Rins, in quel momento in lotta per la quinta piazza.

In testa la situazione non cambia: Viñales, in fuga fin dalle prime curve, imposta un ritmo imprendibile e accumula così un confortante vantaggio su Márquez. Dovizioso e Rossi sono in aperta contesa per l’ultimo gradino del podio, ma dietro di loro sta risalendo anche Rins. Negli ultimi 10 giri abbandonano prima Iannone e poi Crutchlow, a terra in due incidenti distinti. Peccato anche per Zarco, che viaggiava stabilmente in top ten prima del contatto con Mir e conseguente caduta. L’incidente porta ad una sanzione per il pilota Suzuki.

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Assistiamo ad un netto dominio da parte di Maverick Viñales. L’alfiere Yamaha conquista così il secondo successo stagionale, con ben tre secondi di margine su Marc Márquez, secondo alla bandiera a scacchi. Terzo gradino del podio per Andrea Dovizioso, che riesce a resistere ai continui assalti da parte di Valentino Rossi e di Alex Rins. Sesta e settima piazza finale per i due piloti Petronas SRT, partiti con i favori dei pronostici ma ben lontani dalla lotta per la vittoria.

La classifica