17 Agosto 2022

Pecco Bagnaia in Austria ha in mano un jolly da non sprecare

Ducati sul RedBull Ring ha vinto sei gare su otto ed è sempre andata a podio: Pecco Bagnaia deve mettere ulteriore pressione sulle spalle del fuggitivo Fabio Quartararo

bagnaia ducati, motogp

Tredicesimo evento del 2022 di scena al Red Bull Ring. Un circuito rientrato in calendario nel 2016 e molto apprezzato da Ducati, che nelle ultime edizioni ha ottenuto tanti risultati di rilievo. Non solo vittorie, ma podi in ogni edizione fin qui realizzata! Il circuito sarà in parte diverso, ma certo è un’altra ghiotta occasione per Pecco Bagnaia, che deve confermare il suo stato di forma ed approfittare al massimo di eventuali difficoltà degli avversari. Dare il massimo quindi per ridurre sensibilmente i 49 punti di ritardo da Quartararo e Yamaha, che non hanno questa pista tra le loro preferite. Ma la terza affermazione consecutiva sarebbe anche un atto di forza non indifferente per il difensore del titolo 2021.

Ducati, i precedenti

Dal 2016 al 2021, comprendendo anche i due round eccezionali chiamati GP di Stiria, le Rosse hanno decisamente brillato al Red Bull Ring. A partire proprio da quel primo anno: è doppietta del team factory, con vittoria di Andrea Iannone ed il secondo posto di Andrea Dovizioso. Il forlivese diventa una costante sul podio: vince nel 2017, nel 2019 e nel 2020 (GP d’Austria), in quest’ultimo caso accompagnato da Jack Miller 3°. ‘Dovi’ chiude poi in P3 nel 2018, anno in cui il successo va alla Desmosedici guidata da Jorge Lorenzo. Nel GP di Stiria 2020 registriamo la prima vittoria non-Ducati: trionfa Miguel Oliveira con KTM Tech3, ma non manca una Rossa sul podio, precisamente quella di Miller 2°. Nel 2021 il marchio italiano e quello di casa si dividono di nuovo i successi: nel GP di Stiria si impone Jorge Martin, nel GP d’Austria c’è la funambolica vittoria di Brad Binder. Ma dietro alla KTM numero #33 ci sono ben due D16, ovvero Pecco Bagnaia e Martin.

Bagnaia, serve una nuova impresa

Una sequenza vincente che Ducati non ha nessuna intenzione di interrompere, poco importa che ora ci sia una nuova chicane per rallentare quel tratto di pista. Servirebbe una conferma soprattutto per il morale del suo uomo di punta. Senza dimenticare però che Pecco Bagnaia ha sempre 49 punti da recuperare. Otto GP sono tanti, ma non appare comunque un’impresa semplice: Quartararo ha fatto della costanza uno dei suoi punti di forza e vuole sicuramente dimenticare gli ultimi due GP. Da dire che nemmeno Bagnaia ha brillato troppo su questa pista: in MotoGP vanta solo il podio dell’anno scorso. Da dire però che, prima della pioggia, era lanciato verso la vittoria… Il meteo sarà un’altra incognita da considerare sulle colline stiriane, che Bagnaia visita con cauto ottimismo. “Per il momento non voglio pensare al Campionato, devo rimanere concentrato” è il suo commento verso il GP. Ma a questo punto della stagione qualche pensiero è inevitabile. E una vittoria metterebbe altri dubbi a Fabio Quartararo.

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Foto: motogp.com

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