11 Maggio 2023

MotoGP, Brad Binder: e se diventasse l’anti-Bagnaia?

Brad Binder è carico dopo il doppio podio di Jerez. L'alfiere KTM punta ad invertire la tendenza a Le Mans, ma non solo.

binder-bagnaia-motogp

Il fine settimana a Jerez è un segnale piuttosto interessante. Brad Binder infatti è intenzionato a porsi come serio candidato per la lotta di vertice in MotoGP, ma in maniera più che costante. Lo scorso GP di Spagna non è un caso, l’alfiere KTM ha ammesso di essersi caricato e guarda con grande fiducia anche a questo appuntamento a Le Mans. I trascorsi non sono dei migliori, ma Binder è determinato a cambiare la tendenza. Vuole sfruttare al massimo ogni opportunità per crearsi la sua occasione anche in ottica campionato. E se diventasse lui il vero avversario del campione in carica Francesco Bagnaia? La lotta in Spagna potrebbe non essere un caso unico, ma l’inizio di una nuova sfida. Cosa a cui aspira Brad Binder, che si vede più in forma che mai in sella alla sua RC16.

Cambiare la tendenza

“I due podi dello scorso GP mi hanno dato davvero tanta fiducia.” Brad Binder rimarca il super fine settimana spagnolo nel segno delle KTM (con una bella spinta anche dal tester Dani Pedrosa, diventato subito grande protagonista). Il sorriso arriva anche da una condizione nettamente migliore mostrata in alcuni tracciati in passato più ostici sia per lui che per la sua RC16. Ora attende la prova del nove a Le Mans, che rientra appunto nella categoria appena citata. “Mi piace molto come circuito, ma non sono mai riuscito a mettere assieme un buon fine settimana. La prima priorità nella mia lista è cambiare!” ha sottolineato un sorridente Binder alla vigilia della prima giornata di prove.

Binder e la “pace mentale”

Siamo appena all’inizio del campionato, ma sembra che KTM stia vivendo il suo migliore stato di forma. Il GP di Jerez ha mostrato una grande battaglia con protagonisti Binder e Miller, ma poco più indietro c’era anche Pedrosa. Ad indicare quindi come la KTM sia una moto sempre più performante. Pronta quindi ad ‘aiutare’ nella lotta per il campionato? La speranza del marchio è quella, ma non lo nasconde nemmeno Binder. “La squadra ha svolto un lavoro incredibile per darci questa nuova moto molto più competitiva” ha rimarcato, parlando anche di ‘pace mentale’ per quanto riguarda il feeling in sella. “Se svolgo un buon lavoro nel weekend so che posso lottare per il podio ed anche per la vittoria. In passato il massimo era la top 5!” Un buon balzo avanti che porta davvero una grande iniezione di fiducia.

Sognare in grande?

È quello a cui ambisce KTM, i vertici non hanno nascosto le loro ambizioni da ben prima dell’inizio del campionato. Brad Binder però preferisce la sua solita cautela. “Prendo una gara alla volta e cerco sempre di portare a casa il massimo” ha sottolineato. Ma ad un certo punto, quando gli si domanda in conferenza stampa di eventuali ambizioni da campionato, si lascia andare un po’ di più. “Certamente mi piacerebbe molto” è la sua risposta. “Questa è la mia occasione migliore per lottare sempre davanti in MotoGP.” Sottolineando anche che “Questa KTM è la più competitiva di sempre e cerco di godermi il momento, cavalcando l’onda.” Fino all’anno scorso lottava dal 5° al 8° posto, ora si ritrova ben più avanti e chiaramente Binder si gode il momento, cercando di sfruttarlo al meglio. “Mi sento forte e voglio continuare a lottare.” L’alfiere KTM è pronto alla sfida.

Foto: motogp.com

Lascia un commento