29 Giugno 2021

MotoGP, Johann Zarco speranza Ducati nella stagione 2021?

Johann Zarco chiude la prima parte di 2021 come Ducati di riferimento. Costanza, rapidità, capacità di limitare i problemi... Dove può arrivare quest'anno?

Ormai siamo arrivati all’equatore della stagione MotoGP 2021. Un’altra annata in cui Ducati è partita più che carica per provare ad ostacolare nuovamente i colossi giapponesi. Dopo nove gare, il miglior pilota in rosso in classifica iridata però non è uno dei due del team factory. Johann Zarco, di Pramac Racing, è colui che va in vacanza col secondo posto generale, anche se con uno svantaggio di 34 punti. Il risultato di piazzamenti molto costanti, con l’unico neo della caduta a Portimao. Ma l’ex bicampione Moto2 è sempre lì nelle zone alte ed anche ad Assen non è stato diverso, visto che ha sfiorato un nuovo podio (molto vicino al record per numero di podi senza vittorie).

Rivediamo i suoi risultati, a partire dal doppio secondo posto in Qatar, per inaugurare il campionato da leader iridato. Segue poi l’unico zero stagionale sulle montagne russe portoghesi, per poi chiudere in ottava posizione a Jerez de la Frontera. Nella tappa di casa è di nuovo grande protagonista, eccolo infatti sul secondo gradino del podio, a completare una doppietta rossa con Miller vincitore. Segue il quarto posto in Italia, ancora una volta a ridosso della top 3, per poi mettere a referto una 2^ piazza in Catalunya. Finendo 8° in Germania e 4° ad Assen. Guardando le classifiche delle corse, in 5 GP su 9 disputati ha chiuso come miglior Ducati al traguardo.

C’è ancora metà stagione da disputare, ma certo la prima metà è stata molto promettente per il pilota di Cannes, finora il miglior interprete della Desmosedici. Sarà il fatto di “avere meno pressione in un team clienti”, come ha ipotizzato lui stesso? O è frutto del suo “stile particolare e differente”, come indicato dagli altri colleghi in rosso? E come aveva già sottolineato tale Ramón Forcada ai tempi in cui il francese era pilota Yamaha… Nel frattempo “Il feeling con la Ducati cresce sempre di più. Se riesco ad andare bene fin dal venerdì posso arrivare a competere soprattutto con Fabio. Ancora non sono come lui in moto, ma che sento che ci stiamo arrivando.”

Il pilota classe 1990 vede davanti a sé una grande occasione ed è determinato a sfruttarla nel migliore dei modi. “L’obiettivo finale è sempre lottare per il campionato e diventare campione MotoGP. Se tutto va bene, devo approfittarne.” Sottolineando poi che “Spero di tornare ancora più forte nella seconda parte di stagione, per essere un vero contendente per il titolo.” Una situazione che però sposta parecchi equilibri in casa Ducati. Se il mondiale dovesse continuare a favore di Zarco, come dovrebbero comportarsi a Borgo Panigale e nel team factory? È presto per certi commenti, ma è chiaro che Johann Zarco vuole dire la sua fino alla fine.

Foto: motogp.com

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1 commento

  1. FRA 1988 ha detto:

    Sorpresa fino ad un certo dato che Zarco è andato molto bene anche con un team di media-bassa classifica come Avintia. Se paragonato ai risultati che faceva Miller in Pramac,direi molto meglio. Il successo? Ok pesa non vincere ma sono quelli del team factory a doverlo fare con costanza.