21 Settembre 2023

MotoGP, come va in India? Marco Grana “Pensavo peggio…”

Il direttore tecnico del Sic58 Squadra Corse racconta a Corsedimoto come ha vissuto le ore prima del Gran Premio dell'India

MotoGP India

Il circuito è bello, adatto alla MotoGP ma i disagi non mancano. Alla viglia del week-end ha piovuto abbondantemente ed ha reso tutto ancor più complicato. Marco Grana, direttore tecnico del Sic58 Squadra Corse racconta a Corsedimoto come ha vissuto le ore prima del Gran Premio dell’India.

Strade chiuse e allagamenti

“Il tragitto verso l’hotel è stato burrascoso perché è sceso un acquazzone importante. Qui probabilmente non sono troppo attrezzati con i tombini e scolo delle acqua. Si è allagato tutto, chiuso alcune strade ed è stato un po’ complicato. La cosa importante è il circuito: la pista abbiamo fatto un giro di corsa io e Riccardo Rossi ed è molto bella, ci sono dei punti molto divertenti poi vedremo. Per la Moto3 il settore centrale è molto tecnico e non sarà facile trovare la rapportatura giusta per sfruttare al massimo questa pista. Ci sono state delle difficoltà nell’ingresso in India ma ad oggi credo che tutti ci siano riusciti. A livello meteo qui è molto caldo”.

Traffico infernale ma hotel all’altezza della situazione

Gli indiani sono molto ospitali. Il traffico è incredibile: ci sono un sacco di motorini tuk-tuk, ci sono dei tratti in cui non c’è una vera corsia che delimita la strada ma si creano tante corsie. Ci sono tante macchine contro mano anche in autostrada, suonano il clacson di continuo: un bel caos. I team non hanno macchine a noleggio: ce le hanno sconsigliate e quasi vietate perché guidare qui è molto complicato, almeno il primo anno. Abbiamo tutti dei pulmini o macchine guidate da locali e ci portano e vengono a prendere del circuito. La situazione non è drammatica e si sta piuttosto bene. L’hotel è abbastanza buono, un po’ come in Malesia nei primi anni 2000 poi in questi anni è migliorata molto”.

La pista è molto bella per la MotoGP

Speriamo vada tutto bene al circuito, che non piova più e che possiamo fare 3 turni di prove sull’asciutto. La pista per le moto ha un layout molto divertente, è più per le moto che le auto. Ci sono curve molto belle e credo interessanti anche da vedere in televisione. Vediamo un po’ come va e speriamo di arrivare in circuito in tempo record visto che oggi ci abbiamo impiegato quasi 3 ore. E’ stata tosta ma onestamente pensavo peggio“.

Foto dai social di Marco Grana

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