7 Novembre 2020

MotoGP, Garrett Gerloff da applausi. Jonathan Rea: “I piloti SBK erano con te”

Menzione d'onore per Garrett Gerloff, che si è fatto notare nel venerdì di libere a Valencia. Arrivano anche i complimenti del pluricampione Superbike Jonathan Rea.

gerloff motogp

In una sola giornata Garrett Gerloff è riuscito ad attirare su di sé tutta l’attenzione del paddock MotoGP, e non solo. Non senza ragione: il provvisorio sostituto di Valentino Rossi si è messo decisamente in evidenza sia su pista bagnata che asciutta. Lo ricordiamo, con una moto che guidava per la prima volta, su un tracciato che non conosceva e con gomme a lui sconosciute. Eppure lo statunitense di GRT Yamaha in Superbike ha mantenuto davvero un gran ritmo, portandosi anche ad un certo punto in top 5 in classifica combinata. Anzi, sul bagnato si è tolto la soddisfazione di chiudere davanti al leader iridato Mir ed a Quartararo. Un gran venerdì a Valencia, tra gli ‘applausi’ di svariati nomi di spicco delle due ruote.

I complimenti di Jonathan Rea

Il pluricampione WorldSBK non ha mancato di postare il suo commento sui suoi canali social. Solo parole di ammirazione per il pilota americano, che si è messo in evidenza in questo 2020 al debutto nelle derivate di serie. “Hai mostrato molto del tuo potenziale” ha scritto Jonathan Rea. “So che tutti i piloti Superbike erano assieme a te in ogni giro! Non è facile salire su una MotoGP in condizioni così complesse e capire tutto in due turni. Tu ce l’hai fatta, che bel modo di chiudere la stagione!”

Non parliamo poi ad esempio di Ben Spies, che per tutta la giornata ha letteralmente fatto il tifo per il giovane connazionale. Riportiamo anche il commento social di Alex Briggs, storico meccanico di Valentino Rossi. “Mi sono davvero divertito a lavorare con Garrett negli ultimi giorni. Tantissime notizie da apprendere e lui le ha assimilate tutte come una spugna. Sarebbe una vera sorpresa se non lo vedessimo presto di nuovo in questo paddock.” Non sono mancati certo i complimenti dello stesso Rossi, davvero colpito dal suo sostituto.

Gerloff: “Esperienza incredibile, grazie Yamaha!”

Come detto all’inizio, per lui si tratta di conoscere tutto da zero: moto, circuito, gomme, ogni particolare tecnico. Chiude la sua esperienza a +1.5 dal capoclassifica Miller dopo soli due turni di prove libere. “La M1 è abbastanza diversa venendo dalla Superbike” ha commentato il pilota #31 a venerdì concluso. “Anzi, è praticamente la R1 ma ad un altro livello. Una moto ‘amichevole’ da guidare e molto molto veloce. Fantastiche anche le gomme, sia al mattino sul bagnato che nel pomeriggio in condizioni miste.”

“In generale è stata un’esperienza incredibile!” Con sorpresa finale al box. “Irreale rientrare nel secondo turno e vedere lì Valentino che mi dice ‘Ehi ragazzo, ottimo lavoro!’ È qualcosa di cui sono fatti i sogni, giusto? Sono davvero felice ed onorato di essere sceso in pista in questa occasione, posso solo essere davvero grato a Yamaha per questa occasione.” In una giornata ricca di polemiche e di notizie non proprio positive, sarà difficile dimenticare il largo sorriso di questo giovane ragazzo nel paddock del Motomondiale.

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1 commento

  1. marcogurrier_911 ha detto:

    Il ragazzo ci farà vedere grandi cose. Meno male che le derivate e il moto America sfornano brocchi di serie B, anche Baubier L anno prossimo in Moto2