13 Giugno 2020

MotoE, Niki Tuuli: “Campionato quest’anno molto più serrato”

Niki Tuuli, lasciato alle spalle l'infortunio nel 2019, è pronto per la seconda stagione MotoE. Intanto è uscito il nuovo calendario: "Grande notizia, non vediamo l'ora di ripartire!"

niki tuuli motoe

Quest’anno Niki Tuuli sarà uno dei piloti ‘di esperienza’ al via nella seconda stagione MotoE. Riparte sempre con la struttura di Aki Ajo e la rinnovata voglia di essere protagonista. Ricordiamo infatti che il suo campionato 2019 (iniziato con il successo nella gara inaugurale al Sachsenring) si è interrotto anzitempo per un serio infortunio occorsogli nel weekend a Misano. È servita una lunga riabilitazione, ma il pilota finlandese ora si è rimesso ed è pronto per la nuova sfida, sicuro però che non sarà affatto facile riuscire ad essere sempre al top nella categoria.

Nel frattempo è uscito il nuovo calendario. “Una grande notizia!” ha commentato Tuuli in un’intervista social con Energica. “Non vediamo l’ora di tornare in azione. I cambiamenti di orari ci permetteranno di trascorrere maggior tempo in pista, cosa di cui tutti abbiamo bisogno. Per me poi sarà particolarmente utile, vista la lunga pausa a causa dell’infortunio.” A livello fisico “Mi sento bene, ma le ossa della mia gamba non sono ancora completamente a posto. Ci sono stati problemi dopo l’intervento in Italia, mi sono dovuto operare di nuovo in Finlandia, poi la situazione è migliorata.”

Per lui si tratterà della seconda stagione in MotoE. “Devo essere più intelligente e più calmo, senza spingere troppo ogni volta che scendo in pista. Certo, si cerca sempre di essere veloci, ma bisogna capire quando è necessario e quando no. Guardiamo anche cosa ha fatto Matteo [Ferrari]: nelle prime gare non era così rapido, poi a Misano c’è stato il balzo in avanti. In generale si è mantenuto in top 5 per tutta la stagione, vincendo così il titolo. Non bisogna pensare ad una sola gara o ad una qualifica, ma vedere la situazione in ottica campionato.”

Per il pilota finlandese, non solo moto nelle sue giornate. “Quando non ho gare da disputare svolgo qualche lavoro, anche per alcuni sponsor. Attualmente sono impegnato in un negozio di biciclette.” Serve quindi incastrare il lavoro con gli allenamenti. “Mi alzo molto presto, alle 6-7 del mattino, così riesco ad allenarmi e porto anche fuori i miei due cani. Dalle 11:00 alle 18:00 sono poi in negozio, una volta tornato a casa mi alleno ancora ed infine faccio un’altra passeggiata con i miei cani.”

Da aggiungere poi che il suo paese non ha risentito in maniera pesante dell’emergenza coronavirus, come invece successo in altri stati. “Non c’è stato bisogno di chiudersi in casa” ha ammesso Tuuli. “Il mio ritmo quindi non è cambiato, potevo uscire di casa senza problemi.” Com’è la passione per le moto in Finlandia? “Negli anni ’70-’80 c’era grande passione ed interesse, poi c’è stata una breve flessione, ora invece sta tornando. Aiuta anche il fatto che avremo di nuovo un Gran Premio, anche se purtroppo per il momento è stato rimandato all’anno prossimo.”

Tornando al campionato elettrico, “Devo dire che mi sono adattato abbastanza rapidamente alla MotoE” ha sottolineato. “Mi è piaciuta fin da subito, è molto divertente da guidare.” Un pronostico sulla stagione 2020? “Sarà diverso rispetto all’anno scorso. Ci saranno molto piloti più competitivi e sarà difficile mantenersi costantemente al top. Sia i piloti meno rapidi l’anno scorso che i nuovi arrivati si sono messi in evidenza nei test. Sicuramente sarà un campionato ben più serrato rispetto a quanto visto nella prima stagione.”

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