6 Aprile 2023

MotoE, Mattia Casadei è pronto: “Mi sono cucito la moto addosso”

Mattia Casadei soddisfatto dei test a Barcellona e ormai a posto fisicamente, pronto per l'inizio della MotoE 2023. La nostra intervista.

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I test MotoE a Barcellona sono stati molto più positivi di quanto non fossero stati i precedenti a Jerez. Mattia Casadei s’è anche tolto la soddisfazione di prendersi la “pole position” nella simulazione di qualifiche del secondo giorno, chiudendo infine come 3° assoluto dei tre giorni di test. Il pilota Pons Racing ha migliorato il feeling con la sua Ducati V21L, forte anche del fatto di essere finalmente a pieno regime sul lato fisico. L’infortunio alla spalla è ormai un ricordo, a Casadei manca solo qualche ultimo dettaglio per essere a posto, ma soprattutto è già decisamente carico per il primo round, in programma nella prima metà di maggio a Le Mans. Prima di allora ci ha raccontato le sue impressioni sulle prove appena concluse.

Mattia Casadei, raccontaci come sono andati i test a Barcellona.

Direi bene, sono contento. Siamo riusciti a trovare un bel feeling con la moto e sono molto fiducioso per l’inizio di stagione a Le Mans.

Sono stati i test più “veri”, su cos’avete lavorato in particolare?

Abbiamo lavorato tanto sul set up della moto. Praticamente a Jerez abbiamo fatto due turni con le gomme da asciutto, ma la pista non lo era completamente, quindi non spingevamo al massimo. A Barcellona abbiamo trovato tre giorni di sole e siamo riusciti a spingere, a mettere “in crisi” un po’ la moto, diciamo così, e sono venuti fuori dei problemi che abbiamo poi risolto durante le giornate di test. Siamo riusciti quindi a cucirci la moto addosso, come piaceva a noi.

Problemi di che tipo?

Un po’ di set up della moto. All’inizio provavo a spingere ma non ci riuscivo, non mi sentivo a mio agio. Lavorando coi dati e tutto siamo riusciti nel corso dell’ultimo giorno a trovare una bella soluzione, sono contento.

Mattia Casadei “poleman” nella simulazione di qualifiche, poi c’è stata anche la gara. Com’è andata?

Tutto bello, la gara è andata bene. Io ed il mio team siamo molto fiduciosi per affrontare il primo weekend a Le Mans.

Passando da Jerez a Barcellona, piste molto diverse, ci sono state difficoltà?

Mi sono adattato bene alla pista, questa di Barcellona poi mi piace molto. Magari c’è solo il fatto che stressavamo molto la gomma, mentre a Jerez, non avendo potuto spingere, non l’avevamo sentita. Abbiamo quindi dovuto lavorare anche su questo.

Ci sono già pareri diversi, tu come valuti le gomme per quest’anno?

A Barcellona è stato un po’ un problema per tutti, abbiamo fatto fatica. C’è chi è riuscito a fare la differenza e chi meno, però le gomme sono uguali per tutti, quindi abbiamo cercato di fare il massimo e ci siamo riusciti bene. Non so poi se porteranno gomme migliori, era un primo test anche per Michelin, ma di sicuro durante la stagione qualcosa miglioreranno.

Hai spinto al massimo in queste giornate o guardavi poco i tempi, preferendo lavorare sulla moto?

Un po’ di margine me lo sono sempre tenuto, visto che sono test e non un weekend di gara. Ho cercato di lavorare al meglio senza avere intoppi, anche se comunque ho spinto, se non lo fai non riesci a mettere a posto la moto. Ma diciamo che mi sono tenuto un 2% di margine.

Mattia Casadei, quali sono le aspettative per il primo round del 2023?

Le Mans è una pista che mi piace molto, sono pronto sia sull’asciutto che sul bagnato, e non vedo l’ora che inizi questo campionato!

Fisicamente ora come stai?

Ora sono molto più in forma rispetto al test di Jerez, lì arrivavo da un infortunio alla spalla. A Le Mans sarò ancora più in forma, procede tutto al meglio. Diciamo che adesso sono al 95%, mancano solo le ultime rifiniture.

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