MotoE Le Mans: ruggito Ferrari, Gara 2 capolavoro!
Matteo Ferrari scatenato in Gara 2: un ritmo indiavolato per scontare la sanzione e cogliere il trionfo! La cronaca della MotoE.
Uno zero da rimediare ed in più una sanzione. Ma Matteo Ferrari ha messo letteralmente il turbo in questa Gara 2, rivelandosi imbattibile! Arriva un super trionfo, il modo migliore per raddrizzare il tiro dopo quanto successo nella prima corsa del weekend. Jordi Torres ammette di non aver potuto tenere il passo del pilota italiano e si prende un ottimo 2° posto che consolida la leadership MotoE. In appena sette round, ogni punto è fondamentale. Lo sa altrettanto bene Eric Granado, vice-campione in carica ma forzatamente assente per le conseguenze dell’incidente Superbike… Ecco la cronaca dell’ultima corsa del fine settimana a Le Mans.
MotoE Gara 2
Dopo la prima corsa disputata alle 12:10 (qui la cronaca), tocca alla seconda ed ultima gara a Le Mans. Con Matteo Ferrari che non solo deve limitare i danni del primo zero, ma anche scontare una Long Lap Penalty per la caduta in regime di bandiera gialla. L’italiano in pole e Garzo sono ancora i migliori al via, ma di nuovo quest’ultimo ha la meglio e passa al comando, con Torres 3° in agguato. A referto Rabat caduto alla curva 13, poi ripartito, mentre Ferrari ha risposto subito e s’è preso la testa della corsa. Tenta la fuga a passo di record (riscrive ancora il miglior giro assoluto in gara), ma c’è sempre la sanzione da scontare, l’alfiere Gresini cerca di limitare i danni. All’ultimo giro utile provvede e rientra in terza piazza, appena dietro a Torres e Garzo. Cade Manfredi a 3 giri dalla fine, mentre davanti è ormai Torres contro Ferrari, anzi pure questo dura pochissimo. Il campione MotoE 2019 ha davvero una marcia in più e vola via sicuro verso la prima vittoria di stagione! Torres è 2° e tiene saldamente la leadership davanti a Garzo e proprio al pilota di casa Gresini.
La classifica
MotoE generale
Foto: motogp.com
ARTICOLO PRECEDENTE
MotoGP, contatto Marquez-Bagnaia: Ducati attacca gli steward
ARTICOLO SUCCESSIVO
Marc Marquez contro le penalità: “Siamo la MotoGP, non stiamo ballando”
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.