3 Novembre 2019

Moto3: Lorenzo Dalla Porta inarrestabile, vittoria anche a Sepang

Lorenzo Dalla Porta trionfa anche nel penultimo Gran Premio della stagione. Primo podio per Sergio García, terzo Jaume Masiá.

Lorenzo Dalla Porta

A Sepang non mancano gli incidenti (piloti tutti ok), ma c’è anche grande competizione tra i protagonisti della categoria Moto3. Il circuito malese è territorio di un nuovo successo di Lorenzo Dalla Porta, il primo da campione del mondo. Si chiude così il tour asiatico con un podio, tre vittorie consecutive ed il titolo iridato in tasca. Grande emozione per Sergio García, al primo podio mondiale, ma non è da meno Jaume Masiá, terzo dopo una spettacolare rimonta dall’ultima posizione.

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Prima della gara, osservato un minuto di silenzio per Afridza Munandar, giovane pilota scomparso sabato nel corso della prima gara del weekend in Asia Talent Cup. Schierati in griglia anche tutti i piloti del Motomondiale in segno di supporto e vicinanza. Un ulteriore omaggio ci sarà da parte di Ai Ogura: finita la competizione, il rookie giapponese indossa il casco del pilota deceduto, completando così il giro d’onore (qui il momento).

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Masiá incappa in alcuni problemi nel giro d’uscita: il pilota Mugen Race, 11° in griglia, scatterà dal fondo. Ottima partenza al via di Suzuki davanti a Ramírez, ma alla prima curva Arenas si porta davanti. I rivali però non mollano: inizia così la gara Moto3, con la battaglia subito viva sempre tra un folto gruppo di piloti. Da segnalare le rimonte del duo Snipers, portatisi dopo poche curve a ridosso della top ten, così come Masiá.

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Avviene poi l’imprevedibile: Rodrigo è protagonista di un highside all’uscita della curva 4, provocando la caduta anche di Suzuki. López, che stava sopraggiungendo, non ha potuto evitare la moto dell’argentino: zoppicante, verrà portato poi al Centro Medico. Poco dopo ecco un altro incidente alla curva 15: Tom Booth-Amos e Stefano Nepa finiscono a terra, con l’italiano apparso abbastanza inviperito contro il collega. Altro botto multiplo in seguito, con Sasaki, Toba e Migno caduti alla curva 4.

Il primo incidente ha spezzato il grosso gruppo di testa: sono rimasti in sette, sei dopo la scivolata di Binder, con quattro inseguitori poco lontani. Dalla Porta prova a prendere il largo, ma Vietti e gli altri glielo impediscono. Alla fine però il campione in carica riesce a guadagnare quei decimi necessari per conquistare una nuova vittoria senza troppi problemi. Sogni di podio infranti all’ultima curva per Arenas, che scivola. Festa per Sergio García, secondo ed al primo podio mondiale, mentre si chiude in terza posizione la rimonta dal fondo di Jaume Masiá.

La classifica

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