28 Settembre 2021

Moto3 Austin, Italia in trionfo solo con Romano Fenati al COTA

Sette GP mondiali finora disputati ad Austin. In Moto3 trionfi italiani solo con Romano Fenati, più qualche altro podio. Rivediamo tutti i vincitori.

fenati diggia moto3 austin

Il Motomondiale torna a competere ad Austin, sul “giovane” Circuit of The Americas. Sette le edizioni finora disputate su questo tracciato statunitense, l’ultima nel 2019 vista la cancellazione l’anno scorso per la pandemia da Covid-19. Seppur con tutti i dubbi del caso, dato che l’emergenza è tutt’altro che alle spalle, si riparte per il 15° appuntamento di questa intensa stagione 2021. Soprattutto dopo una strepitosa tripletta tricolore in Moto3 a Misano, ricordando che un solo pilota italiano di questa categoria ha trionfato al COTA. Che tra l’altro avrà una volta matta di rifarsi dopo il brutto errore nel GP di San Marino che stava dominando… Rivediamo i precedenti e tutti i vincitori.

2013-2015

L’edizione inaugurale del GP delle Americhe ha visto una “doppia gara” per incidente. La prima corsa di 10 giri, prima del botto che ha visto protagonista Jasper Iwema, per poi avere una gara-sprint di appena cinque tornate. È così che Alex Rins si è aggiudicato la vittoria, la sua prima in ambito mondiale, con Maverick Viñales e Luis Salom poco staccati a completare il podio. Trio di testa in quel momento anche in classifica generale e racchiuso in appena un punto. L’anno dopo c’è una nota tricolore sul podio: si tratta di Romano Fenati, secondo ad appena 69 millesimi dal vincitore Jack Miller e di un soffio davanti ad Efrén Vázquez. Con l’italiano arriva anche il primo podio del neonato Sky VR46. Nel 2015 è un altro podio senza nostri rappresentanti: è un dominio del poleman Danny Kent, primo podio per Fabio Quartararo per un decimo su Vázquez. Enea Bastianini è vicinissimo a questi ultimi due piloti, ma chiude 4° ad appena 159 millesimi dal terzo gradino.

2016-2017

Gli acuti arrivano in questo biennio e grazie ad un unico pilota, ovvero Romano Fenati. Terzo vincitore diverso in tre gare (allora si correva ad inizio stagione), l’alfiere Sky V46 mette il suo sigillo con buon margine sugli inseguitori. Jorge Navarro secondo infatti è ad oltre sei secondi, che diventano dieci per l’allora leader iridato Brad Binder, terzo al traguardo. L’anno dopo è sempre il pilota ascolano a dettare il passo, ma i nostri portacolori sono decisamente grandi protagonisti. A quattro secondi dal vincitore infatti c’è in primis un quartetto capitanato da Jorge Martín, che deve però vedersela contro tre battaglieri piloti italiani. Alla fine sarà lo spagnolo a chiudere in seconda posizione, ma per appena 23 millesimi su Fabio Di Giannantonio, con poco lontani anche Bastianini e Bulega, più tutti gli altri. Come accade spesso in Moto3, i distacchi sono piuttosto ridotti.

2018-2019

Ritroviamo protagonista il poleman e leader iridato Jorge Martín, che ha comandato con autorità questo Gran Premio delle Americhe. Ancora una volta, tenendosi dietro una truppa soprattutto tricolore: Enea Bastianini infatti chiude in seconda piazza, terzo è Marco Bezzecchi, con Migno e Di Giannantonio a ruota, per poi avere tutti gli altri. L’anno dopo la pole è di Antonelli, ma vince Aron Canet, portando così il primo storico trionfo mondiale all’esordiente team di Max Biaggi. Come sempre dopo una bella battaglia, come ci ha abituato la categoria minore del Motomondiale. Secondo gradino del podio per Jaume Masiá a nove decimi dal vincitore, Andrea Migno riesce infine a portare il tricolore in top 3 beffando Rodrigo per soli 27 millesimi.

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Foto: motogp.com

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