4 Ottobre 2023

Moto2: Pedro Acosta sale a +50, in attesa dell’annuncio KTM

O vince, o sale sul podio: Pedro Acosta continua la marcia trionfale, in attesa di KTM. Che potrebbe aver deciso per il 2024...

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Vincere senza vincere. Possiamo dire così di Pedro Acosta, che ha chiuso il GP Giappone sul terzo gradino del podio, ma con ben 50 punti di margine sul primo inseguitore, ovvero due gare di vantaggio su Tony Arbolino, reduce da un altro GP difficile. È ormai ben avviata la sua fuga mondiale, non è assurdo dire che sembra che nessuno sia ora in grado di ostacolarlo davvero nel suo cammino verso l’iride Moto2, la seconda corona in carriera in appena tre anni mondiali. Mancano sei round, ma con quel ruolino di marcia chi lo ferma più? All’orizzonte poi ci sarà la MotoGP, probabilmente la RC16 color GASGAS col numero #37, visto che si vocifera che la “vittima sacrificale” sia Augusto Fernandez…

Acosta ormai lanciato

La seconda metà di stagione è ampiamente cominciata, sembra ci voglia un cataclisma per bloccare l’attuale leader Moto2. Anche quando non riesce a vincere, Pedro Acosta si prende il suo bel piazzamento sul podio, con tre sole eccezioni (12° in Argentina, ritirato in Francia, 6° in Catalunya). In Giappone c’era in particolare un Somkiat Chantra davvero scatenato, dietro di lui Ai Ogura ha confermato il ritrovato stato di forma. E poi c’era appunto Acosta, che ammette tranquillamente che non era giornata. “Chantra era di un altro livello” ha sottolineato. La sua è stata anche una gara in rimonta: “Ho commesso un errore all’inizio, poi qualcuno mi ha colpito e sono finito largo. Quando sono risalito sia Ogura che Chantra erano lontani, ci ho provato ma non era necessario rischiare di cadere.” Subentra poi l’Acosta ragioniere, che chiaramente ora si fa i suoi calcoli mondiali. “Non era la giornata giusta per vincere, ma l’abbiamo salvata con il podio.”

Chi gli farà posto in MotoGP?

Nel corso del Gran Premio in Giappone, Pedro Acosta ha detto la sua sull’attuale problema KTM, ovvero quattro moto per cinque piloti, indicando anche che potrebbe dover rimanere in Moto2 nel 2024 (le sue dichiarazioni). Una soluzione che sembra scartata per il talento di Mazarron, più probabilmente è un modo per punzecchiare KTM, che ancora non ha fatto chiarezza. Da Speedweek però arriva la voce che il pilota da sacrificare potrebbe essere l’attuale campione Moto2 e rookie MotoGP, Augusto Fernandez, compagno di box di Acosta in classe intermedia. Un avvicendamento quindi tra i due ragazzi ex team Ajo? “Sapremo qualcosa prima di quanto ci aspettiamo” ha scherzato sornione Acosta alla fine del GP. L’attesa continua, vedremo quale sarà la soluzione per il 2024.

Foto: Red Bull KTM Ajo

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