7 Marzo 2021

LIVE MotoGP, Test Qatar day-2: tempi e classifica finale

LIVE della 2^ giornata di Test MotoGP in Qatar. Segui in diretta gli eventi sul circuito di Losail, con tempi, classifica e aggiornamenti in tempo reale.

MotoGP, Valentino Rossi a Losail

19:01 – Il miglior tempo assoluto di questa prima sessione di test IRTA porta la firma di Fabio Quartararo in 1’53″940. Il miglior poleman della stagione MotoGP si riconferma al top sul giro secco e distacca la Ducati di Jack Miller di 77 millesimi. SUl terzo gradino del podio immaginario Aleix Espargarò. 4° Franco Morbidelli, seguito da Stefan Bradl e Johann Zarco. Vinales, Mir, Bagnaia e Rins chiudono la top-10. Non brilla Valentino Rossi, 20esimo, con un gap di 1,7″.

MotoGP Test Qatar, day-2: tempi e classifica finale

18:57 – Uno dei dispositivi che vari marchi stanno testando è l’holeshot. Non è una novità, ma si lavora per perfezionarlo. Pochi minuti alla fine…

18:39 – Le gare della MotoGP del 28 marzo e del 4 aprile si terranno alle 21:00 ora locale. Dorna ha chiesto agli organizzatori di apportare alcune modifiche al sistema di illuminazione. In particolare sul rettilineo, dove la luce era troppo forte rispetto alla prima curva. Modifiche anche in curva 6 e curva 10. Inoltre i  piloti potranno indossare visiere nere sui loro caschi.

18:24 – Una Yamaha davanti a tutti… ma è quella di Fabio Quartararo, il primo a scendere sotto il muro dell’1’54”!

18:10 – Franco Morbidelli in versione time-attack si porta ad un solo millesimo dal miglior giro provvisorio di Aleix Espargarò. Per il catalano dell’Aprilia è iniziata una simulazione di gara. Valentino Rossi 18° con 1,5″ di distacco.

17:39 – Un’ora e 20 minuti al termine dei test. Aleix Espargaró mantiene sempre il comando, dietro di lui è tornato Stefan Bradl, terzo Jack Miller.

16:38 – Il punto sugli esordienti. Al momento Enea Bastianini è il migliore in 12^ piazza, con il compagno di box Luca Marini 18°. Jorge Martin (come detto, caduto) occupa il 21° posto, Lorenzo Savadori è 25°.

16:20 – A referto anche un incidente per Takaaki Nakagami, senza conseguenze per il pilota LCR.


15:55 – Una volta di più, ricordiamo qualche riferimento cronometrico. I test 2020 in Qatar si sono chiusi con un best lap di 1:53.858 di Maverick Viñales. Il record della pista è 1:53.380, realizzato da Marc Márquez nel 2019. Il miglior crono in gara invece è un 1:54.927 stampato da Jorge Lorenzo nel 2016.

15:45 – Le immagini della RCV di Alex Marquez e della Desmosedici di Jorge Martin al rientro ai box.

15:30 – Sylvain Guintoli svela un po’ le carte in tavola nel box Suzuki. “Abbiamo immediatamente iniziato a testare nuovi componenti per il 2022, tra cui una nuova specifica del motore e varie parti del telaio. La moto di quest’anno è quasi identica alla versione 2020. È importante prepararci per il 2022, poiché non sappiamo come si svilupperà la stagione e quante opportunità di test ci saranno“.

15:20 – Seconda caduta per Jorge Martin e Alex Marquez. Stefan Bradl balza in testa con 1’54″6, inseguito da Aleix Espargarò a soli 36 millesimi.

14:48 – Vinales resta saldamente al comando in 1’54″8 davanti a Morbidelli e Quartararo.

13:28 – La pista del Qatar inizia ad affollarsi con i big. Zarco balza in vetta con 1’56″2, seguito da Mir a 8 decimi.


13:19 – Ci pensa Danilo Petrucci a balzare in testa: 1’57″4. Il neo pilota KTM Tech3 ha ieri lamentato troppo grip al posteriore che gli fa chiudere l’anteriore. Si lavora anche sull’ergonomia, dal momento che il costruttore austriaco non ha mai avuto piloti della sua stazza.

12:51 – Pedrosa presto al comando con un 1’58″2.

12:44 – In pista anche Dani Pedrosa. Il tester KTM ha provato un nuovo telaio e un codone con uno scarico integrato.

12:29 – Pirro alza il ritmo e scende a 1’58″9. Ducati sta testando una nuova carena con convogliatore di flusso posizionato nella parte bassa, di fronte alla gomma anteriore. Nuova “salad box”, alias smorzatore inerziale, con dimensioni più compatte. Inoltre sta sviluppando anche il blocco della forcella stile motocross già presente su Aprilia e Suzuki, così da evitare impennamenti alla partenza.

12:14 – Pirro e Tsuda al momento sono gli unici a girare a Losail. Il collaudatore Ducati ha fermato il cronometro in 1’59″085, ancora ben distante dai tempi migliori di ieri. Anche oggi vento in pista, ma ben poca cosa rispetto ai giorni precedenti.

12:10 – Oggi si attendono tempi più bassi rispetto al sabato. Dopo la lunga pausa invernale i piloti si sono concentrati sul riprendere confidenza con i loro prototipi. Restano solo quattro giornate di test IRTA prima dell’inizio del Mondiale. Sarà solo il terzo Gran Premio a Portimao a darci una prima valutazione sul lavoro svolto dai costruttori negli ultimi mesi.

12:04 – Semaforo verde sulla seconda giornata di test MotoGP. Ancora nessun pilota in pista.

I commenti dei big

11:55 – Alex Marquez ha esordito nel team LCR Honda con una violenta caduta nei primi giri di sabato. Moto distrutta, ma fortunatamente il pilota è rimasto illeso. “Non è iniziato come volevamo perché sono caduto al secondo giro, ho commesso un piccolo errore a causa di una folata di vento“.

11:46 – Nel box Yamaha factory si lavora su un forcellone in carbonio e sul nuovo telaio. Valentino Rossi ha testato il telaio 2021, ma “solo per sei o sette giri, perché abbiamo preferito concentrarci sulla moto standard. Devo dire che la prima impressione non è stata male, ma avrò le idee più chiare nei prossimi giorni. Ci saranno anche altre cose interessanti da provare“.

11:38 – Taka Nakagami ha parlato delle novità a bordo della nuova Honda RC213V. “Per me è una moto completamente diversa con molte cose nuove. Il carattere del motore è molto diverso. La velocità massima è migliorata molto. Ma dobbiamo migliorare la moto all’uscita di curva. Dobbiamo capire come migliorare dal punto di vista elettronico. Per il momento abbiamo apportato alcune piccole modifiche al freno motore“.

11:30 – Il campione del mondo Joan Mir si è mostrato subito veloce nel sabato di test MotoGP. “Non mi aspettavo di essere così veloce il primo giorno. Fare 1:54 con un pneumatico non così morbido non è un brutto modo per iniziare l’anno“. Prima uscita ufficiale senza il team manager Davide Brivio. “Credo che al momento non ci manchi, i giapponesi hanno fatto un ottimo lavoro per sostituirlo“.

11:25 – Aprilia al lavoro non solo in pista, ma anche per divenire team factory e trovare una squadra satellite. Il sogno di Rivola sarebbe lo Sky Racing Team VR46

Il riassunto del primo giorno di test

Secondo giorno di test MotoGP in Qatar, ultimo di questa prima sessione di prove ufficiali. Si replicherà la prossima settimana dal 10 al 12 marzo, sarà l’ultima occasione per limare dettagli e aggiornamenti prima del Gran Premio di Losail in programma dal 26 al 28 marzo. Nel day-1 a segnare il best lap ci ha pensato l’Aprilia di Aleix Espargarò in 1’54″6. Insieme a lui Stefan Bradl e Joan Mir sono stati gli unici a scendere sotto il muro dell’1’55. Sono giri di adattamento per buona parte dei piloti della Top Class, che da quest’anno hanno cambiato costruttore.

Pol Espargarò ha esordito in Honda dopo quattro stagioni in KTM. Danilo Petrucci è montato in sella alla sua nuova RC16 dopo una lunga parentesi in Ducati. La squadra di Borgo Panigale ha rinnovato totalmente le line-up piloti dei suoi tre team: Factory, Pramac ed Esponsorama. Jack Miller ha mostrato subito un buon passo con la Desmosedici GP21, cadute senza conseguenze per Pecco Bagnaia, Jorge Martin ed Enea Bastianini. Buono il feeling di Johann Zarco che da quest’anno può contare su una moto ufficiale. In casa Yamaha nessun grande cambiamento se non lo scambio di livrea fra Valentino Rossi e Fabio Quartararo.

Domenica 7 marzo sarà un’altra giornata di test MotoGP in Qatar, in pista dalle 12:00 alle 19:00 ora italiana. Ricordiamo che tra il nostro Paese e lo Stato arabo ci sono due ore di differenza. Si comincerà a lavorare seriamente sui nuovi aggiornamenti, dopo aver impiegato gran parte del sabato sui prototipi 2020. In casa Suzuki si sta già testando il motore 2022, anche se al momento l’unico a provarlo è stato il collaudatore Sylvain Guintoli nello shakedown. Da evidenziare che nel day-1 il picco di velocità massima è stato raggiunto da Ducati che ha lambito i 345 km/h con Enea Bastianini e Jack Miller.

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