14 Agosto 2023

MotoE, Matteo Ferrari: “Non dobbiamo più commettere certi errori”

Matteo Ferrari non proprio soddisfatto del round a Silverstone, dice anche la sua sul contatto in Gara 2. Riscatto in Austria? L'intervista.

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Non è esattamente la ripartenza che Matteo Ferrari si augurava. Anche per il campione MotoE 2019 invece non sono mancate le difficoltà a Silverstone, inclusi una caduta in qualifica (con penalità perché in regime di bandiere gialle) ed un incidente all’inizio di Gara 2 che ha portato ad una sanzione. Non si dice troppo d’accordo con questa conclusione, ma a breve si torna in pista e Ferrari vuole essere di nuovo protagonista. Il prossimo weekend si va al Red Bull Ring e l’alfiere Gresini vuole riavvicinarsi a Torres per tenere viva la lotta per il campionato. Prima della tappa in Austria abbiamo avuto modo di sentirlo riguardo il round britannico, il suo commento.

La caduta in qualifica

Matteo Ferrari vuole comunque guardare i lati positivi della ripartenza. “È stato fondamentalmente un buon weekend” ha raccontato a Corsedimoto. “Siamo stati veloci fin dalle FP1, poi nelle FP2 abbiamo lavorato bene per essere veloci sull’asciutto e secondo me abbiamo fatto un bello step.” Non concretizzato però in qualifica a causa di un incidente. “C’erano due piloti lenti in pista, abbiamo rallentato molto perché volevano prendermi la scia, ma mi si sono raffreddate le gomme. Quando ho ricominciato a spingere sono caduto alla curva 2” ha spiegato Ferrari. “Nell’ultimo settore ci sono più curve a destra ed una sola a sinistra, quindi la gomma non era calda abbastanza.” Sfortuna appunto vuole che poco prima di lui fosse caduto Jordi Torres proprio nello stesso punto, portando al regime di bandiera gialla. Ferrari quindi, oltre ad essere 10° in griglia, deve anche scontare una Long Lap Penalty in gara.

Ferrari: “Non benissimo sull’acqua”

“Mi dispiace essere caduto con la bandiera gialla, ma quando ci sono piloti lenti a volte non dicono niente. Secondo me non è giusto, però alla fine la caduta è stata un mio errore.” Matteo Ferrari quindi si prepara per due gare in rimonta, ma c’è un cambiamento importante: sabato arriva la pioggia. “Purtroppo in Gara 1 non eravamo velocissimi” ha ammesso il numero #11 del team Gresini. “A Silverstone era abbastanza complicato, ma non avevo un gran passo, non mi sentivo benissimo sull’acqua.” L’8° posto al traguardo è infatti il suo peggior risultato stagionale nelle gare da lui concluse (togliendo quindi l’incidente di Gara 1 a Le Mans). “Ma abbiamo fatto un buon lavoro per Gara 2, infatti ero molto più competitivo. Secondo me ancora mancava qualcosina, ma comunque ero nel gruppo per lottare per il podio.”

L’incidente alla prima curva

Matteo Ferrari ha poi fornito la sua versione su quanto successo proprio al via di Gara 2 a Silverstone. “Sinceramente non ho fatto niente di strano” è il commento del 26enne di Cesena. “Riguardando anche gli onboard, i piloti dietro di me hanno frenato nel mio stesso punto. Purtroppo Zannoni, secondo me molto lento, ha chiuso molto in curva, ma io lì non sapevo dove avrei potuto andare.” Il contatto provoca la fine della gara di Kevin Zannoni, che nella carambola colpisce anche Randy Krummenacher. “Poteva andare meglio, magari non cadeva nessuno” ha aggiunto Ferrari, per poi rimarcare la sua opinione in merito. “Dalle prossime gare diremo quando qualcuno in pista magari va piano e ci ostacola. Fino ad oggi non abbiamo detto niente, ma sembra che alcuni piloti lo facciano apposta, soprattutto tra italiani non me l’aspettavo.”

Rotta per l’Austria

A conti fatti l’alfiere FELO Gresini ha perso solamente due punti rispetto a Torres, quindi non un divario incolmabile. Al Red Bull Ring però Ferrari mira a colmare lo svantaggio, o comunque a ridurlo quanto più possibile. “La pista mi è sempre piaciuta molto” ha rimarcato Ferrari. “Non abbiamo mai concretizzato. Siamo sempre partiti davanti, poi in gara per un motivo o per un altro non siamo mai saliti sul podio.” Che sia la volta buona? “Quest’anno sarà diverso, siamo veloci in tutte le circostanze. Cercheremo di lavorare meglio e soprattutto di non commettere determinati errori come a Silverstone.” Non nasconde l’obiettivo massimo, ovvero trionfare in tutte le gare e ricucire così il distacco da Torres. Ci riuscirà? Ferrari è carico, pochi giorni ed avremo le prime risposte.

Foto: Social-Matteo Ferrari

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