MXGP: Tim Gajser, prove di fuga. Dopo Oss è +23 sui diretti rivali
Tim Gajser chiude la tappa ad Oss con la vittoria. "Regolare, senza troppi rischi: ha pagato." Un bel colpo in ottica iridata, visto che allunga sensibilmente.

Terzo in Gara 1 (dietro al duo di casa Herlings-Coldenhoff), secondo in Gara 2 (cedendo solo a Tony Cairoli). Risultati sufficienti per garantirgli la vittoria sulla sabbia di Oss. Il campione MXGP in carica Tim Gajser chiude così la tappa nei Paesi Bassi, incrementando quindi il suo vantaggio sui diretti rivali. Dopo un evento sottotono a Maggiora, eccolo ritornare immediatamente sul podio, portando a +23 il margine sul trio ex aequo che lo segue, ovvero Herlings (infortunato), Cairoli e Febvre. Già il prossimo weekend però si corre di nuovo, stavolta in Repubblica Ceca, ed il leader iridato spera anche nella presenza di suoi tifosi in trasferta per una spinta a fare ancora meglio.
“Non era facile vincere, era una pista nuova per me e ci sono tanti piloti bravi sulla sabbia” ha sottolineato il pluricampione sloveno. “Ho cercato di essere regolare, senza prendermi troppi rischi, e questo ha pagato. Certo avrei voluto chiudere con la vittoria in Gara 2, ma non è male aver allungato in classifica generale ed essere salito sul primo gradino del podio.” Come detto, un ottimo risultato dopo aver mancato la top 3 complessiva in Italia, ma non c’è tempo per riposarsi. In pochi giorni infatti si va a Loket, in Repubblica Ceca. “Bisogna continuare a lavorare per essere pronti. Spero ci siano un sacco di fan sloveni a supportarmi.”
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Foto: ©hondaproracing/@shotbybavo
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