21 Febbraio 2023

MXGP: Yamaha affila le armi, c’è un digiuno mondiale da interrompere

Yamaha protagonista in MXGP 2023? Di certo la doppietta con Seewer e Renaux agli Internazionali d'Italia è di buon auspicio.

yamaha, mxgp

Gli Internazionali d’Italia hanno messo in luce una casa in particolare. Stiamo parlando di Yamaha, che ha fatto festa in primis con Jeremy Seewer vincitore per la categoria MX1. Non bisogna dimenticare anche Maxime Renaux decisamente in splendida forma e 2° assoluto, regalando così una bella doppietta a Iwata. Un bel ‘riscaldamento’ per sogni di gloria della casa dei tre diapason nel Mondiale Motocross. Nel 2022 ha vinto il titolo costruttori, ma non basta: si cerca la replica di quell’unico iride piloti finora conquistato da quando la classe regina si chiama MXGP. È una sfida possibile nel 2023?

Yamaha inizia a scaldarsi

Torna l’agguerrito Jeffrey Herlings dopo il forfait forzato nella scorsa stagione. Tim Gajser invece è attualmente in difficoltà per l’infortunio occorsogli proprio ad Arco di Trento lo scorso weekend. Ma non dimentichiamo che Yamaha si è lasciata alle spalle un finale di 2022 in crescendo. Jeremy Seewer è il vice-campione MXGP in carica (per la quinta volta), Maxime Renaux da debuttante ha già imparato cosa vuol dire vincere un GP e ha chiuso 4° iridato, proprio davanti a Glenn Coldenhoff. Da sottolineare che questo trio ha scritto la storia per il marchio nello scorso round in Finlandia. Trionfo di Coldenhoff, secondo posto di Seewer e 3° di Renaux: per la prima volta Yamaha ha monopolizzato un podio di GP! La seconda parte della scorsa stagione in particolare potrebbe essere una rampa di lancio per il nuovo Mondiale. Gli Internazionali d’Italia, con tanti protagonisti del campionato in azione, è sicuramente un ottimo punto di partenza per questo 2023. Anche se certo le prime vere risposte arriveranno con l’inizio della stagione (il calendario).

A caccia del titolo MXGP

Dal 2014 la classe regina ha assunto la denominazione attuale. Da allora è stato un testa a testa Honda-KTM per quanto riguarda i campioni del mondo, con un’unica ‘interruzione’. Romain Febvre, che nel 2015 correva con Yamaha, è tutt’ora l’unico iridato per Iwata nella classe MXGP! Per trovare le altre corone piloti dobbiamo tornare ancora più indietro: nel 2009 ci ha messo la firma Tony Cairoli (il suo primo titolo in classe regina), l’anno prima ci ha pensato David Philippaerts. Il più vincente con Yamaha è senza dubbio Stefan Everts, con quattro dei suoi dieci titoli complessivi (2003-2006). Dobbiamo tornare poi a quando la categoria era la 250: mettono il loro sigillo Donnie Schmit (1992), John Van Den Berk (1988), Jacky Vimond (1986), Danny Laporte (1982), fino al primo, lo svedese Hakan Andersson (1973).

Foto: Yamaha Racing

Lascia un commento