15 Agosto 2022

MXGP: Tim Gajser penta Mondiale, Honda HRC si consola nel Motocross

A 26 anni Tim Gajser conquista con largo anticipo il quinto titolo Mondiale. Honda HRC affossata in MotoGP sorride almeno nel fuoristrada.

tim gajser mxgp champion 2022

Tim Gajser scala l’olimpio del Motocross: in Finlandia, con due GP d’anticipo, lo sloveno ha chiuso i giochi nella MXGP. Adesso sono cinque volte i titoli di campione del Mondo in bacheca. La consacrazione definitiva è arrivata a Hyvinkää alla fine di un GP a due facce. In Gara 1 ha chiuso 6° in controllo, in Gara 2 ha dovuto tirare fuori gli artigli e risalire dopo una partenza complicata. Ora la matematica gli sorride, la lotta mondiale è conclusa con due round d’anticipo. Arriva così il quarto iride MXGP, il quinto in carriera con la MX2, in una stagione priva del campione in carica Jeffrey Herlings ma non per questo più semplice. Gajser ha imposto da subito un gran passo, gestendo poi al meglio quando la vittoria non arrivava. Lo dimostrano gli 8 GP vinti (su 16 disputati) con 13 successi di manche, più altri podi o piazzamenti utili in classifica. Arrivava con un +112 su Seewer, se ne va con un +104 che vale il titolo 2022.

Cinque corone, come…

Dopo il risultato di questo 2022, Tim Gajser si trova in buona compagnia tra i più titolati di sempre. A cominciare da Jeffrey Herlings, a quota cinque dopo l’iride MXGP conquistato l’anno scorso (e impossibilitato a difenderlo per infortunio). Ma i due campioni più attuali devono dividere il piazzamento con altri piloti, precisamente un quartetto tutto belga. Roger De Coster, cinque volte campione in 500, Joël Smets, quattro volte iridato 500 ed una volta in 650, Eric Geboers, cinque titoli divisi tra 500 (due), 250 (1) e 125 (2), per finire con Georges Jobé, tre iridi in 500 e due in 250. Un sestetto ex aequo in quarta posizione tra i più vincenti di sempre, ad una lunghezza da Joël Robert (sei volte iridato in 250). Ancora distanti invece i primi della classe, ovvero Stefan Everts a quota 10 e Tony Cairoli con 9 mondiali.

Che festa in Finlandia!

Non manca l’urlo liberatorio dopo una Gara 2 in cui ha dovuto lottare parecchio. Honda torna a festeggiare di nuovo grazie al suo asso sloveno, partito a tutto gas fin dal primo round e capace di amministrare al meglio nei GP più complessi. Un binomio solido e vincente che ora conta quattro iridi MXGP, cinque in tutto contando che Gajser la corona MX2 l’ha vinta sempre con l’Ala Dorata. “Incredibile, sono senza parole” è il commento a caldo dell’emozionato neo campione del mondo. “Già vincere un titolo è tantissimo, ma vincerne cinque… E sempre con HRC, siamo un grande team!” Il finale poi non è stato semplice. “Ero un po’ nervoso. Sono contento sia finita!” Tim Gajser sorride: a neanche 26 anni è definitivamente tra i grandi del Motocross e c’è ancora tempo per migliorare.

Foto: Bavo Swijgers/Honda Racing Corporation

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