19 Febbraio 2024

Supersport Phillip Island: Montella test da record, primato sbriciolato

Il pilota campano è stato il più veloce nell'unica giornata di test, caduta di Biesiekirski trasportato in elicottero all'ospedale di Melbourne.

Yari Mntella, Supersport

Yari Montella è stato il più veloce nell’unica giornata di test precampionato del Mondiale Supersport a Phillip Island. Il pilota Ducati Barni è sceso sotto il muro di 1’32”, sbriciolando tutti i primati. Precede Federico Caricasulo, il migliore dello squadrone MV Agusta, e Stefano Manzi leader dello schieramento Yamaha. Tre italiani e tre costruttori differenti al vertice, le premesse sono ottime. Il progresso determinato dalla completa riasfaltatura del tracciato è formidabile: il primato assoluto Supersport, in qualifica, risale al 2020 per mano di Andrea Locatelli (Yamaha) in 1’32″176 mentre il record in gara è stato stabilito nel 2018 da Sandro Cortese, sempre con la R6, in 1’33″073. L’anno scorso il giro veloce di gara 2 fù di Stefano Manzi (Yamaha) in 1’33″853, dunque stanno girando due secondi più forte, avendo disponibile come gomma posteriore solo la SC1, dura!

Grave incidente per Piotr Biesiekirski

Il pilota nativo di Varsavia ma di nazionalità bierolorussa è rimasto vittima di una caduta nel finale della seconda e ultima sessione di giornata. I medici di servizio in circuito hanno deciso per il trasporto in elicottero verso l’ospedale di Melbourne, distante 140 chilometri. Al momento l’organizzazione non ha diffuso ulteriori informazioni sulle condizioni di Biesiekirski. Le prove sono state interrotte nove minuti prima del previsto proprio perchè l’eliambulanza ha dovuto prendere il volo, quindi non sarebbe stata disponibile per il proseguo. Il pilota Ducati è caduto alla curva 2: è cosciente ma ha subìto un forte trauma cranico. Da qui la cautela dei sanitari.

Montella velocissimo anche sul passo

Yari è stato molto incisivo anche sul passo, sciorinando una impressionante serie di passaggi sul 1’32” basso nelle uscite compiute, sempre di massimo cinque giri. La giornata è stata caratterizzata da parecchi incidenti. Nel finale, oltre a Biesiekirski, sono volati in terra anche Both-Amos, neoacquisto Triumph, e il neo ducatista Adrian Huertas che ha preso il posto del campione in carica Nicolò Bulega nel team Aruba. Lo spagnolo ha comunque concluso la giornata al quarto posto, a soli 409 millesimi dal leader. Nessun pilota ha simulato la distanza di gara, per cui al momento è difficile, se non impossibile, rendersi conto del grado di usura del nuovo asfalto.

Gomme contingentate

Per l’ormai nota vicissitudine legata ai ritardi di consegna dei container di gomme spediti per via marittima, per questa unica giornata di collaudi i piloti Supersport hanno ricevuto un numero di coperture contingentato. In particolare hanno avuto a disposizione quattro anteriori e cinque posteriori. Quest’ultima nella tipologia SC1 (dura), siglata A1127, cioè l’unica soluzione che sarà disponibile per le due gare del week end. Per questo motivo i piloti sono rimasti molto a lungo in pista nella sessione mattutina: Yari Montella, per esempio, ne ha compiuti 62. Mentre al pomeriggio hanno dovuto gestire il chilometraggio, considerando che stimando una percorrenza di circa venti giri per gomma. Ciascun pilota ha avuto disponibili circa cento giri per l’unica giornata concessa alla Supersport.

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