21 Luglio 2023

Supersport, Lorenzo Dalla Porta “È stata una sorpresa anche per me”

Lorenzo Dalla Porta pensava di fare qualche gara con la seconda moto di Evan Bros e non di diventare subito il pilota titolare.

Lorenzo Dalla Porta

Che Lorenzo Dalla Porta approdasse al Mondiale Supersport era ampiamente prevedibile. Il pilota stesso lo aveva detto in un’intervista a Corsedimoto il mese scorso. Che corresse con Evan Bros era altrettanto scontato ma che lo facesse già da Most invece non se lo aspettava nessuno. Invece nel week-end di Imola si è concretizzato il tutto e Lorenzo ha girato già il lunedì proprio sulla pista del Santerno.

“L’idea di correre in Supersport c’era già da un po’ – spiega Lorenzo Dalla Porta a Corsedimoto – ma l’intenzione era quella di fare un po’ di wild-card con la seconda moto, quella usata da Adrian Fernandez a Barcellona in modo da prepararci in vista del 2024. Poi però c’è stato il divorzio da Andrea Mantovani e si è presentata dunque la possibilità di correre fin dalla prossima settimana: ho colto l’occasione al volo. Ho già fatto due giornate di test: uno Imola lunedì dove ho corso abbastanza poco ed un altro giovedì a Magione in cui ho girato di più. I ragazzi del team sono stati fantastici: sono riusciti ad organizzare questi test all’ultimo minuto per darmi la possibilità di conoscere la moto”.

A Most sarà tutto nuovo per te. Come affronti l’esordio in Supersport?

“Non sono spaventato ma curioso di vedere cosa posso fare. Chiaramente non è il momento di avere delle aspettative: non le ho io e neppure la squadra. Fossimo partiti da Magny Cours in settembre sarebbe stato sicuramente più facile perché avremmo avuto più tempo per fare i test comunque mi sono sempre allenato e non vedo l’ora di provare di nuovo l’adrenalina delle corse, mi manca. Farò del mio meglio e sono davvero felice di correre già a fine mese”.

Correrai con Evan Bros anche nel 2024?

“Sarebbe molto bello, lo spero. Dopo quello che mi è successo quest’anno in cui ho cambiato due squadre, ci terrei tanto ad impostare un progetto a lungo termine. Con Evan Bros mi sono subito sentito a casa, molto di più che in Moto2. Il paddock stesso della Superbike mi ha subito un’ottima impressione e del resto me ne hanno parlato tutti benissimo. Sono contento d’iniziare questa nuova avventura”.

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