29 Ottobre 2020

UFFICIALE Ana Carrasco-Provec Kawasaki, rinnovo con vista al titolo 2021

Ana Carrasco e Provec Kawasaki, il sodalizio continua anche nel 2021. L'obiettivo dichiarato è senza dubbio lottare nuovamente per il titolo Supersport 300.

ana carrasco supersport 300

Ana Carrasco continuerà anche nel 2021 con il team Kawasaki Provec WorldSSP300. La campionessa di categoria 2018 ripartirà l’anno prossimo nuovamente nelle file della sua squadra attuale. L’obiettivo dichiarato è nientemeno che l’assalto ad una nuova corona mondiale di categoria, per continuare a scrivere la storia a livello mondiale. Questa firma è certo un’ulteriore motivazione per la pilota spagnola, che si sta impegnando a fondo per rimettersi dopo l’importante infortunio che l’ha messa KO ben prima della fine della stagione 2020.

“Il 2018 è stato un anno speciale” ricorda Carrasco. “Vincere il titolo mi ha cambiato la vita. Non solo ho raggiunto il mio sogno, ma sono diventata un simbolo anche per le altre donne. In griglia sono come tutti gli altri, non una donna ma un pilota. È così che affronterò il 2021 assieme a Provec e Kawasaki: il mio desiderio sarebbe vincere il titolo una seconda volta, è la benzina che mi sta spingendo in questo periodo di riabilitazione. Ringrazio non solo la squadra ed il costruttore, ma anche tutti i partner che supportano questo progetto nonostante il Covid ed il mio infortunio.”

“Ana ed il team Provec hanno una faccenda in sospeso” ha aggiunto Guim Roda, team Manager KRT. “Abbiamo la moto, l’esperienza e, soprattutto, il pilota per un 2021 di successo. Questo è un progetto nato per Ana, i suoi sforzi faranno bene al campionato WorldSSP300 con grande attenzione mediatica. Si merita un progetto competitivo come pilota e come persona, sappiamo che può scrivere di nuovo la storia.” Steve Guttridge la definisce poi “l’ultimo pezzo del puzzle” per Kawasaki. “Una campionessa del mondo ed un’atleta riconosciuta a livello globale. Kawasaki e Provec sono determinati a giocare il loro ruolo nel suo percorso verso un secondo titolo.” 

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