20 Marzo 2024

Supersport 300, Mirko Gennai “Ho una gran voglia di riscatto”

Mirko Gennai ha vinto l'ultima gara del Mondiale Supersport 300 su Yamaha e cercherà di ripetersi su Kawasaki. L'intervista

Mirko Gennai Supersport 300 Kawasaki

Mirko Gennai potrebbe entrare nella storia del Mondiale Supersport 300. L’anno scorso ha vinto l’ultima gara stagionale su Yamaha e se quest’anno riuscisse a ripersi nella prima su Kawasaki sarebbe il primo pilota a conquistare due successi consecutivi con due case motociclistiche diverse in questa categoria. I presupposti ci sono tutti. Il suo team, MTM, è campione del mondo in carica ed è considerato da tutti la squadra più forte del campionato. L’anno scorso a Barcellona Mirko Gennai era salito sul terzo gradino del podio in gara-1 ed aveva trionfato in gara-2.

Mirko Gennai, gareggi per un top team e tutti ti danno come favorito per il titolo mondiale Supersport 300. Che effetto ti fa?

“Chiaramente correre per una squadra come MTM mi gasa, mi fa tanto piacere e mi spinge ancora di più a dare il massimo. Il fatto di essere considerato un favorito invece non mi dice molto. Per me quest’anno si parte da zero perché ho cambiato tante cose: moto e team. I test sono stati veramente positivi. Cercherò di stare davanti e lottare per il campionato”.

Com’è stato il passaggio da Yamaha a Kawasaki?

“Pensavo fosse molto più difficile invece mi sono trovato subito bene sulla moto. Il primo approccio è stato subito buono e non ho incontrato particolari difficoltà”.

L’anno scorso hai lottato per il titolo poi ti sei classificato terzo. Qual è stato il momento chiave?

“Sicuramente ad Aragon con due long-lap penalty a mio avviso ingiusti altrimenti me la sarei giocata per il titolo fino alla fine. Peccato che sia andata così ma questa cosa mi ha dato una gran voglia di riscatto”.

Chi vedi come favoriti oltre a te?

“Prima di tutti il mio compagno di squadra Loris Veneman poi Inigo Glesias che torna in 300, Matteo Vannucci, Bruno Ieraci e tanti alti altri. Il livello è molto alto: quest’anno ed è pieno di piloti competitivi”.

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