11 Dicembre 2023

Supersport 300, Marco Gaggi ” 2023 bene, ma io punto al Mondiale”

Marco Gaggi è stato autore di una stagione positiva con tre podi però ha ben altre ambizioni per il 2024

Marco Gaggi Supersport 300

Tre podi ed il decimo posto finale nel Mondiale Supersport 300. Marco Gaggi è stato tra i protagonisti del campionato propedeutico alla Superbike. Il ventenne marchigiano, in sella alla Yamaha BR Corse, è stato autore di una stagione in crescita ed ha lottato più volte per la vittoria. L’anno prossimo continuerà con la stessa squadra con l’obbiettivo di lottare per il titolo in un campionato sempre più emozionante, con gare combattute ed incerte fino alla bandiera a scacchi.

Marco Gaggi si racconta a Corsedimoto.

Dagli esordi in minimoto al Mondiale 300.

“Sono nato a Fano dove vivo e l’unico posto in cui mi sento veramente a casa. Sono molto legato alla mia citta, alla mia terra ed alle mie origini. Ho iniziato a girare in minimoto a tre anni ma logicamente ero troppo piccolo per gareggiare ed ho dovuto aspettare l’età giusta. Poi a nove ho vinto il titolo italiano di minimoto e sono andato avanti. Ho corso in MiniGP, PreMoto3 ed in Talent Cup. A quel punto sarei dovuto approdare alla Moto3 del CEV però, lo dico in tutta sincerità, servivano troppi soldi. C’era la possibilità di gareggiare in 300 con un un budget inferiore e perché no: mi sono lanciato in questa avventura. Sono contento della mia scelta che si sta rivelando quella giusta”.

Tra un campionato e l’altro Marco Giaggi si è diplomato

“L’anno scorso mi sono diplomato all’Istituto Tecnico Informatico e, nonostante le tante assenze per le gare, sono riuscito ad ottenere un buon voto. Ci metto sempre tutto me stesso in ogni cosa che faccio ed ora mi concentro la massimo sul motociclismo. Mi alleno a Fano con il mio gruppo di cui fa parte il fisioterapista ed il preparatore atletico”.

Sportivo a trecentosessanta gradi

“Io amo tantissimo lo sport e non solo il motociclismo: mi definisco uno sportivo a trecentosessanta gradi. Tra le mie passioni c’è anche il ciclismo che è importante come allenamento per le moto però è anche un mio hobby. Mi piace molto andare in bici sulle strade panoramiche della mia zona”.

Il 2023: un anno da ricordare

“A livello internazionale è stata senza dubbio la mia stagione migliore in assoluto. La cosa bella è stata la progressione. Non ero troppo abituato a stare davanti e lottare per le prime posizioni ma poi, gara dopo gara, sono migliorato tanto: il trend è stato veramente positivo. Come voto mi darei un sette e mezzo perché sono soddisfatto ma penso di poter migliorare ancora tanto”.

Nel 2024 punta in alto

“Negli ultimi due appuntamenti stagionali sono salito sul podio ed ho lottato per la vittoria. Ecco, vorrei iniziare il 2024 come ho finito l’ultima stagione. Non lo nascondo: il mio obbiettivo è lottare per il titolo mondiale. Nel Mondiale Supersport 300 ci saranno tanti italiani forti ma non credo che sarà solo una sfida tra noi connazionali. Tra i favoriti vedo anche Buis, Veneman ed Iglesias. Per me l’essenziale è fare un buon campionato per cercare di approdare poi alla Supersport e spero, in futuro, alla Superbike”.

Foto: WorldSBK

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