31 Gennaio 2024

Superbike, sprofondo Honda: la frustrazione di Lecuona

Lecuona deluso dopo il test a Portimao, la nuova Honda non è competitiva: le sue aspettative erano diverse.

Superbike, test Portimao: Lecuona deluso dalla Honda

Dopo due test si può dire che la nuova Honda CBR1000RR-R non ha ancora impressionato. Nonostante le novità annunciate che avrebbero dovuto consentire ai piloti di essere più competitivi rispetto al 2023, finora Xavi Vierge e Iker Lecuona non sono ancora riusciti ad essere particolarmente veloci. Il prossimo test a Phillip Island, dove poi inizierà il campionato, sarà molto importante per compiere dei passi avanti. Altrimenti, il team HRC rischia di vivere un altro anno complicato.

Superbike, test Portimao: Lecuona non è contento

Lecuona ha parlato al sito ufficiale WorldSBK al termine dell’ultimo giorno di test a Portimao (chiuso 17° a 1″472 dalla vetta, Vierge 13° a 1″261) e ha manifestato tutta la sua insoddisfazione: “È stato duro e difficile. Innanzitutto perché nel primo giro lanciato sono caduto in curva 7, che è una curva veloce. Abbiamo cambiato la moto e me ne sono completamente dimenticato, ho perso l’anteriore e quasi tutta la mattinata. Stiamo faticando, non abbiamo trovato la strada giusta o qualcosa che funzioni nella moto. Non sappiamo perché, non sappiamo cosa cambiare. Questa è la realtà, stiamo faticando“.

Il pilota spagnolo non si aspettava di presentarsi a Phillip Island con così tanti problemi e spera che nelle giornate 19-20 febbraio il team riuscirà a trovare la corretta direzione: “Andare in Australia con queste sensazioni non è l’ideale. È il mio terzo anno in Superbike e non vedo un grande miglioramento, non siamo pronti per lottare neanche nella top 10. Vedremo se nei due giorni a Phillip Island riusciremo a trovare qualcosa. Normalmente lì ci prepariamo solo per il weekend di gara successivo, ma con tutti i problemi che abbiamo sarà un test importante per noi. Dobbiamo provare cose nuove, finora non abbiamo capito qual è il nostro reale potenziale“.

Al terzo nel Mondiale Superbike sperava di essere in una condizione decisamente migliore, è normale: “Per me la situazione è frustrante – aggiunge – e l’ho detto alla squadra, ma lo sono anche loro. Si tratta della Honda. Non so cosa stia succedendo, non riusciamo a trovare la strada. Siamo tutti frustrati, queste posizioni e questi tempi non sono normali. Siamo tutti frustrati, dobbiamo lavorare duramente“.

Iker sorpreso da Razgatlioglu

All’ex rider MotoGP è stato domandato anche di Alvaro Bautista, finora non brillante anche a causa di alcuni problemi fisici che si sta portando avanti da mesi: “Onestamente, sta faticando più di quanto mi aspettassi. Ma è Alvaro, ha vinto due titoli. Sono sicuro che nelle prime gare sarà pronto a lottare per il podio. Ora sta cercando di capire le moto con i chili aggiuntivi dovuti al regolamento, sta provando delle cose per avere la situazione chiara in Australia.

Lecuona è stato interpellato pure su Nicolò Bulega, che da rookie si è messo in mostra nei primi test invernali: “Non una grande sorpresa, perché è un pilota veloce e corre per la Ducati. Mi ha sorpreso di più Razgatlioglu, perché con la BMW ha fatto un grande lavoro ed è stato davvero veloce. Non me lo aspettavo. Hanno migliorato molto la moto. In pista mi ha superato e dopo poche curve ho detto ‘arrivederci’. Saranno delle gare interessanti“.

Foto: Honda Racing Corporation

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