8 Maggio 2023

Superbike, rinnovo Razgatlioglu-Yamaha incerto: “Offerta della BMW”

Sofuoglu fa il punto sulla trattativa con Yamaha per il rinnovo di Razgatlioglu. Firma non scontata. C'è BMW in grande in pressing per Toprak.

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Dopo che è stato annunciato il rinnovo di Alvaro Bautista con Ducati per il 2024, adesso c’è curiosità di vedere quale sarà il futuro di Toprak Razgatlioglu. Il suo sogno è correre in MotoGP, però il test non esaltante con la M1 a Jerez potrebbe averlo allontanato dalla possibilità di realizzarlo. La sensazione è che lo continueremo a vedere in azione nel Mondiale Superbike.

C’è in corso una trattativa per rinnovare il contratto con Yamaha, che ha messo sul tavolo un contratto di più anni con un’offerta economica da 1,5 milioni di euro annui. Spera di riuscire a convincerlo a firmare in tempi brevi. L’obiettivo è chiudere positivamente la trattativa entro la fine di maggio. In questo momento, la “minaccia” più concreta nel WorldSBK si chiama BMW. Vero che per il pilota turco sarebbe un grande rischio salire su una M 1000 RR che si sta rivelando tutt’altro che competitiva, soprattutto per via di una gestione tecnica che da anni fa acqua da tutte le parti. Nel paddock la sensazione è che Yamaha sia largamente in vantaggio, ma vantare interesse di altri fa parte del normale gioco delle parti.

Superbike, futuro Razgatlioglu: parla Sofuoglu

Yamaha sta negoziando con Kenan Sofuoglu, manager di Razgatlioglu che era presente anche nel recente round Superbike a Barcellona e che ha fatto il punto della situazione: “Ho rifiutato l’offerta di Yamaha – ha detto a Speedweekperché non ha offerto quanto immaginavo. Ho detto loro che non avrei parlato con nessun altro costruttore fino alla Catalunya. Ora parlo anche con altri. Ho un’offerta da BMW, parlo anche con Kawasaki e con i costruttori della MotoGP. Toprak ha una buona opinione di BMW. Honda? Nessuna proposta“.

La leggenda del Mondiale Supersport ha spiegato quali sono le opzioni sul tavolo al momento. Ha anche ammesso che il suo pilota non è esattamente entusiasta della sua situazione in Yamaha: “Non è del tutto felice, non stiamo vedendo il miglior Toprak. Yamaha ci ha offerto un lungo contratto e c’è un ottimo rapporto con Yamaha Turchia. Non voglio affrettare nulla, potremmo anche non prendere una decisione fino all’estate“.

BMW, un grosso rischio per Toprak

BMW appare la principale alternativa a Yamaha. Economicamente può certamente accontentare le richieste del campione del mondo Superbike 2021 e del suo manager. I soldi non mancano e neppure la voglia di investirli. Questo passaggio rappresenterebbe un grande rischio per lui, che vuole lottare per vincere e che si potrebbe ritrovare a non poterlo fare.

Oggi la M 1000 RR è la moto meno competitiva della griglia del WorldSBK, lo dicono i risultati. Serve uno sforzo enorme per ribaltare la situazione nel 2024. Devono cambiare un bel po’ di cose affinché il marchio tedesco possa avvicinarsi alle migliori posizioni. Senza garanzie specifiche, Razgatlioglu si assumerebbe un rischio eccessivo. Farà questa scommessa?

Kawasaki? Ritorno improbabile

Dalle parole di Sofuoglu emerge che sullo sfondo ci sarebbe pure Kawasaki. Non bisogna dimenticare che l’addio al marchio di Akashi fu decisamente burrascoso. Molti appassionati ricorderanno che Razgatlioglu alla 8 Ore di Suzuka del 2019 non venne schierato in gara, lasciando che fossero Jonathan Rea e Leon Haslam a portare in trionfo il team. Quel fatto fece infuriare sia il pilota sia Kenan, che decisero di migrare in Yamaha.

Appare difficile immaginare un ritorno. Da considerare anche l’aspetto economico, visto che Rea guadagna circa 1,2 milioni annui e che anche Toprak prenderebbe uno stipendio importante. Inoltre, il pilota turco è uomo Red Bull e il Kawasaki Racing Team ha un legame con Monster. E dal punto di vista tecnico non sono chiari i piani futuri di Akashi, che oggi schiera una Ninja ZX-10RR che è meno competitiva della R1.

MotoGP, Razgatlioglu è già “bruciato”?

Yamaha sembra essere l’opzione migliore per rimanere nel Mondiale Superbike. E la MotoGP? Sarebbe davvero sorprendente se vedessimo Razgatlioglu approdare lì nel 2024. Sofuoglu si è anche mostrato un po’ critico verso la casa di Iwata per quanto riguarda il test svolto a Jerez: “Il test ha un po’ bruciato Toprak per la MotoGP. Sono deluso dal fatto che non gli abbiano neanche preparato la posizione in sella per farlo correre correttamente. Non credo che Yamaha lo apprezzi abbastanza“.

Non è un segreto che Kenan preferisca una permanenza nel WorldSBK, visto che passare nella classe regina del Motomondiale comporterebbe non pochi rischi. Ma oggi sembra improbabile che il team ufficiale Yamaha punti su Toprak per il 2024. Ci sono stati dei rumors sul team Ducati Pramac, che comunque valuta anche altri nomi nel caso in cui si ritrovasse a dover cambiare qualcosa nella sua line-up.

Foto: WorldSBK

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