27 Febbraio 2024

Superbike, Remy Gardner amareggiato: quanta sfortuna a Phillip Island!

Gardner poteva ottenere molto di più nel round di casa: gli episodi con Bassani e Rea lo hanno penalizzato.

Superbike, Remy Gardner: quanta sfortuna a Phillip Island

Il Mondiale Superbike 2024 si è aperto in Australia e, ovviamente, Remy Gardner era particolarmente motivato a fare bene nella sua terra. Purtroppo per lui e per il team GYTR GRT Yamaha, le cose non sono filate lisce. Dopo prove libere e Superpole (7° tempo) incoraggianti, in Gara 1 è stato steso da Axel Bassani e si è ritirato. La Superpole Race è stata molto buona, con un 6° posto finale, ma poi in Gara 2 è stato ancora sfortunato.

Non ha potuto evitare la collisione con Jonathan Rea, che gli è caduto davanti, e si è ritrovato in fondo con una moto danneggiata. C’è stata la bandiera rossa e ha avuto la possibilità di ripartire, ma dall’ultima posizione. Ha rimontato fino al 9° posto, non male per come si era messa. Certamente aveva il potenziale per ottenere di più nel round a Phillip Island.

Superbike Phillip Island, Gardner aveva un buon potenziale

Il campione Moto2 del 2021 è un po’ deluso per come è andata in Australia: “Le qualifiche sono state positive tutto sommato, seppur non eccezionali. Partire dalla settima posizione non è stato male. In partenza purtroppo ho dovuto chiudere il gas per evitare un contatto e ho perso un po’ di terreno. Sentivo di avere una buona velocità e stavo cercando di mettermi nella posizione migliore, ma in curva 10 Bassani mi ha colpito e di conseguenza sono caduto“.

Bassani ha ammesso le sue responsabilità per quanto successo e durante Gara 1 è stato sanzionato con una long lap penalty. Gardner era determinato a riscattarsi nella giornata di domenica ed effettivamente al mattino era tornato a sorridere, ma in Gara 2 non ha avuto fortuna: “Questo non era il nostro fine settimana, diciamo. Abbiamo ingaggiato bei duelli nella gara sprint e il ritmo era molto buono, purtroppo non siamo riusciti a finire tra i primi tre anche se avevamo un gran ritmo. Sentivo che avremmo potuto riprovarci in Gara 2, ma non sono riuscito a evitare la moto di Jonathan Rea e ho subito anche un po’ di danni alla moto. La bandiera rossa ci ha dato un’altra possibilità, però sono dovuto ripartire dal fondo della griglia. Penso che questo non sia giusto, ma le regole sono regole. Anche se i ragazzi hanno fatto un lavoro fantastico per mettermi in grado di ripartire, la moto non era del tutto a posto, siamo comunque riusciti a conquistare punti preziosi“.

Riscatto a Barcellona?

Normale che il rider del team GYTR GRT Yamaha mastichi amaro per l’andamento del suo round di casa, però può almeno essere soddisfatto di aver mostrato una buona competitività: “È un peccato che non siamo riusciti a convertire il nostro potenziale di gara, ma dobbiamo trarre gli aspetti positivi dal fine settimana. La velocità c’era e abbiamo fatto un ottimo lavoro, ripartiamo carichi per Barcellona“.

Al suo compagno di squadra Dominique Aegerter è andata un po’ meglio, dato che ha conquistato 19 punti (contro gli 8 di Remy). In generale, la squadra di Filippo Conti ha lasciato Phillip Island con la consapevolezza di poter fare molto bene in questa stagione SBK 2024.

Foto: GYTR GRT Yamaha

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