22 Gennaio 2024

Superbike, presentato il team Aruba Ducati: Bautista ha nuove sfide

Il team Aruba Ducati è pronto ad affrontare il Mondiale SBK 2024 con la coppia Bautista-Bulega: l'obiettivo è sempre lo stesso, vincere.

Superbike, la presentazione del team Aruba Ducati

Dopo BMW, anche Ducati ha presentato il proprio team ufficiale per la stagione Superbike 2024. La squadra Aruba.it Racing schiera il campione in carica Alvaro Bautista e Nicolò Bulega, iridato Supersport del 2023. Una bella coppia, c’è tanto potenziale per fare un grande anno.

Superbike, Aruba Ducati all’attacco con Bautista e Bulega

Claudio Domenicali, amministratore delegato di Ducati, è stato il primo a parlare e tra le varie cose non ha mancato di lanciare una frecciatina alla concorrenza: “Quest’anno ci sarà più difficoltà a vincere, perché c’è un cambio di regolamento importante. Se riusciremo a ripetere i risultati avrà valore doppio, perché i nostri concorrenti hanno ottenuto dei vantaggi. In MotoGP ci sono delle nuove concessioni e in Superbike c’è una penalizzazione per Alvaro“.

Del team SBK il primo a prendere la parola è stato Bulega: “Bello essere qui con queste bellissime moto e questi grandi piloti. Cercherò di tirare fuori il massimo. Sicuramente sarà tosta avere Alvaro in squadra, magari ci sarà anche da soffrire, lui sarà sempre veloce e io al primo anno dovrò imparare tanto. Cercherò di copiarlo, di rubargli qualche trucco ed essere veloce“.

In seguito è toccato a Bautista: “Questa nuova stagione sarà una bella sfida, ci sono tanti cambiamenti. L’anno scorso ho cambiato solo il numero, quest’anno ce ne sono di più purtroppo. Ho un nuovo compagno giovane, campione Supersport e con tanta fame, questo mi spinge a migliorare ulteriormente. Siamo una bella squadra. Il regolamento tecnico è cambiato, c’è qualcosa di positivo per noi e altre non perfette per me, come il peso minimo. Ma cerchiamo di arrivare allo stesso livello dell’anno scorso e di essere più competitivi possibile. Quando ci sono cambiamenti ci sono due modi di affrontarli: dire che è peggio o accettare la sfida. Ho scelto la seconda, l’arrivo di Nicolò e il nuovo regolamento sono uno stimolo. Sto bene, mi diverto e cercherò di migliorare ancora. L’esperienza mi ha fatto vedere le cose in maniera un po’ diversa, prima delle gare sono tranquillo e fiducioso, so cosa devo fare. Dopo la gara, se riesco a fare quello volevo, sono veramente contento. Ogni vittoria e ogni podio lo celebro al massimo, come fosse la prima volta. Ho lavorato tantissimo per quel momento. Ora siamo pronti alle nuove sfide“.

Infine qualche battuta pure per il team principal Stefano Cecconi: “Un onore avere contribuito a raggiungere questi risultati. Ad Alvaro ho fatto delle richieste. La prima è quella di ingrassare per il nuovo regolamento. La seconda quella di riposarsi per un po’, dopo l’infortunio nel test a Jerez. Nicolò non è stato una scommessa, abbiamo puntato su di lui per il progetto Supersport consapevoli di aver trovato una combinazione magica. Molto giovane ma con grande esperienza. C’era un progetto nuovo da far partire, serviva una base e lui ha dimostrato il suo valore. Sia nel primo anno di apprendimento sia nel secondo in cui abbiamo raggiunto l’obiettivo“.

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  • Immagini

    Foto: Aruba Racing Ducati

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