1 Ottobre 2023

Superbike Portimao: Bautista da impazzire, sprint magico contro Toprak

Con una prodezza all'ultimo curvone lo spagnolo batte il solito rivale allo sprint. E non aveva alcun bisogno di rischiare così!

Alvaro Bautista, Superbike

Alvaro Bautista non aveva alcun bisogno di vincere anche questa, perchè il secondo Mondiale Superbike ormai è in ghiaccio. Ma i campioni sono così, il loro ego vive di sfide continue, non di calcolo. Contro un Toprak Razgatlioglu perfetto, il ducatista per vincere la Superpole Race si è dovuto inventare un’autentica magia all’ultima curva. Ha cambiato traiettoria, ha preso uno slancio pazzesco ed è riuscito a superare il rivale proprio sotto la bandiera a scacchi. Appena 192 millesimi il vantaggio. Certo, la Panigale è un missile, ma solo se la sfrutti al limite (questa volta: anche un pò oltre…) come solo Alvarito riesce a fare. Toprak non l’ha presa bene: con un pugno ha rotto il cupolino in un gesto di rabbia, appena resosi conto della sconfitta. Ma più di così non poteva fare. “Ho dato tutto, in tutte le curve, mi ha passato molto facilmente, sono molto arrabbiato”.

Bautista pareggia i conti con…Fogarty

Adesso sono 55 i punti di vantaggio di Bautista nel Mondiale. Per festeggiare in anticipo qui a Portimao dovrebbe guadagnarne altri sette su Toprak in gara 2, che scatta alle 15 italiane. Ma sono quisquiglie, la Ducati ce l’ha già fatta, intanto ha già festeggiato il Costruttori. Con questo successo Bautista eguaglia i 55 trionfi con la marca italiana di Carl Fogarty. Certo, adesso c’è una gara in più ogni week end, ma Alvaro ha fatto solo tre stagioni con la Rossa.

Jonathan Rea, che errore

Aspettava con impazienza la gara sprint, contando di potersela giocare con gli altri due con l’opzione di gomma SCX, la più soffice disponibile in questo week end. Ma Jonathan Rea si è autoeliminato alla curva 4, tentando di infilare all’interno un ottimo Andrea Locatelli. La Kawasaki è scivolata via, come l’altra Ninja ufficiale di Alex Lowes, che era subito lì dietro. Una caduta in tandem che ha fatto cadere nella disperazione il box di Akashi. Locatelli ha portato a casa il terzo posto, tenendo a bada Gardner e Lecuona.

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