1 Ottobre 2023

MotoGP, Gino Borsoi suona la carica: “Adesso è lotta uno contro uno”

Gino Borsoi, team manager Pramac Racing, crede nel titolo MotoGP. La vittoria di Jorge Martin riduce a tre punti il distacco da Pecco Bagnaia.

MotoGP, Gino Borsoi

Jorge Martin continua a tagliare punti settimana dopo settimana e mette nel mirino il titolo MotoGP. Nel weekend di Motegi conquista due vittorie che valgono 37 punti e si porta a tre lunghezze da Francesco Bagnaia. Il team Pramac può sognare in grande e il team manager Gino Borsoi può godersi questo straordinario momento al suo esordio in classe regina con la Ducati.

Pramac mette il Mondiale nel mirino

Il Gran Premio del Giappone ha riconfermato che la Desmosedici GP ha un’evidente superiorità sulle moto rivali. E se c’è qualcosa che sorprende è che è una squadra satellite quella che tiene testa al team factory. Trovare una spiegazione al successo del pilota madrileno non è facile. Gino Borsoi si è subito acclimatato perfettamente all’ambiente, prendendo in mano le redini lasciate libere dall’ex Francesco Guidotti. La sua è una lucida analisi di questo trionfale momento ai microfoni di Dazn. Due i segreti del successo: “La moto che sta andando molto bene e la Ducati che sta dietro alla squadra e ci fornisce tutti i miglioramenti. Anche i più recenti, alla pari di Pecco“.

Jorge Martin può contare su una moto molto simile a quella del campione MotoGP e tra i due box si condivide ogni dato. A fare la differenza è quindi il pilota. “A Pecco non manca nulla, a volte bisogna guardare i suoi dati per migliorare, ma è vero che Jorge adesso è fortissimo“, ha proseguito Gino Borsoi. “Non ci manca assolutamente nulla” e ricorda come Pramac sia “una squadra che lavora perfettamente senza errori ed è diventata una famiglia. Quando arrivano i risultati è molto più semplice, ma la cosa difficile è gestire quando le cose non vanno bene“.

Con l’addio di Johann Zarco arriverà un altro talento della classe MotoGP come Franco Morbidelli, alla ricerca di un riscatto dopo gli ultimi anni difficili con Yamaha. Ma adesso c’è da completare un’opera colossale, da realizzare un sogno che accarezzano da tempo. La vittoria di Motegi alimenta ulteriormente le speranze. Jorge Martin e Francesco Bagnaia sono divisi solo da tre punti. E il team manager è sicuro: “Jorge ha raggiunto il livello di Pecco e ora è lotta uno contro uno“.

Foto: Pramac Racing

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