28 Luglio 2023

Superbike Most: Scott Redding svetta nel turno per tutte le stagioni

Il britannico BMW segna il miglior tempo nella sessione partita sul bagnato e conclusa con il sole e le gomme da asciutto. Tempi non indicativi

Scott Redding, Superbike

Toh, c’è una BMW là davanti in Superbike. Ma il miglior tempo di Scott Redding nella prima sessione di Most è una specie di effetto ottico scaturito in coda a 45 minuti che hanno presentato tutte le condizioni d’asfalto possibili. Bagnato all’inizio, umido nella fase centrale e (quasi) asciutto alla fine. Con le slick hanno girato solo in pochi, per esempio Rea e Bautista sono rimasti al chiuso nei box e figurano addirittura sopra al tempo minimo per la qualificazione. Per avere una classifica vera bisognerà aspettare qualche ora.

Rea lo squalo

La Superbike è passata dalla graticola di Imola, con asfalto sopra i 60 °C, al grigio autunnale di Most, cittadina della Repubblica Ceca a metà strada fra Praga e Dresda, aldilà del confine tedesco. Con la pioggia e appena 24 °C sulla pista, la fase iniziale ha proposto un Jonathan Rea in gran spolvero con le coperture rain. Se nelle tre gare dovesse essere bagnato, il nordirlandese potrebbe tornare Cannibale. Quando la pista ha cominciato ad asciugarsi, Rea è tornato dentro e non è più uscito. Nel finale di sessione la slick è stata la soluzione ideale, ma c’erano rischi da prendere sulle numerose chiazze ancora umide.

Specialità della casa

Condizioni un pò folli, dunque, il pane per un matto come Scott Redding. Lui, al contrario di Rea e Bautista, non è uscito con le rain ma con le coperture da asciutto ha fatto bei numeri. Il miglior crono, davanti a Toprak Razgatlioglu, permette alla BMW di gonfiare il petto, almeno per qualche ora. Da sottolineare che qui dentro “Scottone” è sempre stato velocissimo: nel 2021 ne vinse due su tre, quando guidava la Ducati V4 R. Quindi, anche se il turno non è stato indicativo, da qui a domenica pomeriggio è molto probabile che di Redding dovremo parlare molto…

Tutto rimandato al pomeriggio

Il meteo può diventare un fattore determinante nell’economia del round della Repubblica Ceca. Per il turno pomeridiano si prevede che la pioggia possa dare una tregua, ma non è detto. Qui la Pirelli ha portato solo gomme dure, in due specifiche differenti sia per anteriore che posteriore. Si tratta dello stesso materiale ultra rinforzato che di norma viene utilizzato sui circuiti più probanti, come Phillip Island. Qui il radar dell’allocazione disponibile a Most.

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