5 Aprile 2024

Superbike, Marc VDS: “I rivali dovranno preoccuparsi di Sam Lowes”

Van der Straten, patron del team Marc VDS, è contento dei primi passi della sua squadra in SBK.

Superbike team Marc VDS

Una delle novità della griglia Superbike 2024 è la presenza del team Marc VDS, al debutto nella categoria. Pur confermando l’impegno nella classe Moto2 del Motomondiale, ha comunque voluto impegnarsi anche in un campionato come quello delle derivate di serie. Ha scelto la Ducati Panigale V4 R, quindi la moto migliore, e Sam Lowes come pilota. Il 33enne inglese, a sua volta all’esordio, non è andato male nei primi round del calendario. A Barcellona ha pagato l’inesperienza con le gomme Pirelli, che su quella pista soffrono di un elevato degrado.

Van der Straten felice dei primi passi in Superbike

Il patron Marc van der Straten è soddisfatto di essere approdato nel WorldSBK: “Sono davvero impressionato dal paddock – ha raccontato a Motorsport-Total.come il campionato è fantastico. Siamo stati accolti calorosamente e le persone sono molto gentili. La collaborazione con Ducati è stata meravigliosa da subito, il supporto non potrebbe essere migliore. Sono molto felice per la squadra“.

L’atmosfera della Superbike gli piace, così come la partnership creata con Ducati. La squadra sta imparando cose nuove, ma sembrano esserci buone basi per fare risultati interessanti con Lowes: “Sono contento che Sam si stia divertendo così tanto – spiega van der Straten – e questo è dovuto anche alla collaborazione con Ducati. Il weekend a Barcellona ha dimostrato che alcuni dei nostri avversari devono assolutamente preoccuparsi. È stato in testa due volte. Ora si tratta solo di continuare a imparare e i risultati arriveranno“.

Team Marc VDS senza pressioni

L’imprenditore belga non ha fissato obiettivi precisi per il primo anno del team Marc VDS nella categoria: “Non ho aspettative specifiche, perché è un anno di apprendimento. Riceviamo molto supporto da Ducati, alcune cose sono completamente nuove per noi. Sono molto fiducioso, anche grazie a Sam“.

C’è la consapevolezza di essere all’inizio di un progetto, quindi van der Straten non vuole mettere pressione né alla squadra né a Lowes. In questa stagione è importante apprendere e crescere più possibile. L’inizio è stato discretamente promettente, vedremo come si evolverà la stagione. Già essere con una certa stabilità in top 10 sarebbe un grande traguardo.

Foto: Marc VDS

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