23 Luglio 2020

Superbike, Loris Baz punta alla Yamaha ufficiale 2021 (video)

Loris Baz alla ripresa Superbike Jerez guiderà per la prima volta la Yamaha "full 2020". L'obiettivo è conquistarsi il posto nel team interno 2021

Superbike, Loris Baz

La Superbike è pronta alla ripartenza e il 1 agosto a Jerez il Mondiale proporrà e un’interessante novità. Loris Baz infatti guiderà per la prima volta in gara la Yamaha 2020, dopo aver disputato l’apertura in Australia con una moto 2019 aggiornata con alcuni componenti della nuova versione. Ten Kate infatti non aveva ancora ricevuto il motore nuovo, per cui il pilota francese si era dovuto arrangiare con la ciclistica ultimo grido e il propulsore ancora in specifica 2019. La nuova versione è  arrivata nel reparto corse di Ten Kate durante il lockdown ed è stata preparata  in tempo per i test del Montmelò. Dove Loris Baz si è concentrato soprattutto sulla gestione gomma, e poco sul time attack con la supersoffice. Successivamente Ten Kate ha fatto tappa ad Assen, a soli 50 chilometri dal reparto corse che ha sede nella piccola cittadina di Nieuwleusen.

Mina vagante? 

La Yamaha 2020 rappresenta un consistente passo avanti rispetto alla precedente versione. La nuova aerodinamica ha permesso di guadagnare in velocità massima, ma il pezzo più pregiato è il nuovo motore. Che non solo ha più cavalli, ma permette una migliore gestione dell’aderenza, avendo un’elettronica molto più sofisticata della precedente versione.  E’  la chiave per Loris Baz, che in Australia è andato fortissimo sul giro secco, ma ha pagato qualche problema di troppo sulla distanza. In un Mondiale che ad oggi conta appena sei round (18 corse) su tracciati che si adattano bene al pilota, Loris Baz può diventare una concreta minaccia per tutti. Anche per i compagni di marca…

Obiettivo 2021

La partenza di Michael van der Mark, che a fine stagione approderà in BMW, libera un posto nel team Yamaha ufficiale, al quale Loris Baz ambisce senza farne mistero. Avendo già in dote Toprak Razgatlioglu, bloccato fino al termine del 2021, con il francese Yamaha si assicurerebbe un pilota veloce ed esperto, che già conosce a fondo la R1. Insomma la scelta “interna” ha parecchi vantaggi. Adesso tocca a Loris dimostrare quanto vale.

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