4 Marzo 2023

Superbike, Kawasaki non all’altezza di Jonathan Rea: “Questa è la realtà”

Jonathan Rea frustrato dopo il nono posto di Gara 1 a Mandalika. La Kawasaki ha sofferto tantissimo il calo della gomma anteriore.

Jonathan Rea Superbike Indonesia Kawasaki

Fa davvero impressione vedere Jonathan Rea chiudere una gara al nono posto, tallonato dal compagno di squadra Alex Lowes. In casa Kawasaki le cose non stanno funzionando in questo weekend Superbike in Indonesia.

La prima manche è stata veramente deludente per il marchio di Akashi, per domenica dovrà trovare qualche soluzione per avere maggiore competitività. Jonny oggi ha pure subito una penalizzazione di tre posizioni in griglia per aver ostacolato Phillip Oettl durante il suo time attack in Superpole. Ma anche partendo quinto invece che ottavo probabilmente il suo risultato finale non sarebbe stato granché diverso. La Ninja ZX-10RR era in grossa difficoltà sul tracciato del Mandalika International Street Circuit.

Superbike Indonesia, Jonathan Rea deluso dopo Gara 1

Rea è molto amareggiato per come è andata Gara 1, si aspettava di riuscire a conquistare un risultato decisamente migliore oggi in Indonesia: “È stata una giornata difficile. Mi dispiace aver rallentato Oettl in Superpole. Poi in Gara 1 ho avuto una partenza nella media, ma sono stato coinvolto nella caduta di Rinaldi, essendo dietro di lui ho perso posizioni. Sono riuscito a riportarmi in una buona posizione, però poi ho iniziato a faticare nel settore veloce, che di solito è il mio preferito. In frenata e in inserimento curva non avevo fiducia nell’anteriore, mi mancava stabilità. Gli ultimi giri sono stati complicati, ho perso di nuovo posizioni. È stato frustrante“.

La Kawasaki soffre soprattutto il drop del pneumatico anteriore. Fondamentale che il team trovi la maniera di limitare questo difetto: “Dobbiamo migliorare in ogni area – spiega il pilota nord-irlandese – ma soprattutto nel bilanciamento. Per fare un giro la mia moto è buona e anche sul passo finché c’è grip, ma quando c’è un calo sull’anteriore fatichiamo più degli altri. Con la squadra cercheremo di massimizzare tutto quello che possiamo per fare uno step domani. Speriamo vada meglio“.

Difficile pensare al settimo titolo SBK

Rea è un sei volte campione del mondo Superbike e ritrovarsi a lottare per l’ottava-nona posizione non è qualcosa di esaltante: “Certamente è frustrante – ammette – però è la realtà. Non dobbiamo arrenderci e penso che arriveranno giorni migliori, questo non è il nostro vero potenziale. Dobbiamo sistemare alcune cose che non stanno funzionando sulla moto“.

La delusione è tanta, sicuramente lui si sente impotente nei confronti dell’accoppiata Bautista-Ducati. Ma in Gara 1 altri sette piloti gli sono arrivati davanti con moto diverse e questo significa che la Ninja ZX-10RR va assolutamente migliorata per ottenere risultati migliori domenica in Superpole Race e Gara 2.

Foto: Kawasaki Racing

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