Superbike, Jonathan Rea: ad Assen è già “costretto” a vincere
Jonathan Rea è contento che il Mondiale Superbike riparta da Assen, una pista amica sua e di Kawasaki. Spera di tornare a vincere.
Il Mondiale Superbike 2023 riparte con il round di Assen, dove Jonathan Rea detiene il record di vittorie. Per diciassette volte è salito sul gradino più alto del podio al TT Circuit e spera di migliorare il suo bottino in questo fine settimana.
Dopo le difficoltà incontrate in Australia e in Indonesia, il sei volte campione del mondo conta molto su Assen per tornare ad essere competitivo e conquistare risultati importanti. Le caratteristiche della pista sono adatte alla Kawasaki Ninja ZX-10RR e sarà interessante vedere se i test di Aragon e Montmelò saranno effettivamente serviti per fare dei passi avanti rispetto a quanto visto nelle prime tappe del calendario SBK.
Superbike Assen, Rea impaziente di correre
Rea è felice di tornare a gareggiare e di farlo su un tracciato che storicamente gli è favorevole: “È bello tornare a correre, sembra passata un’eternità dall’Indonesia. In un certo senso è positivo resettare dopo un inizio complicato. Abbiamo svolto due test davvero solidi ad Aragon e Barcellona. Assen è una buona pista per ricominciare, abbiamo avuto tanto successo in passato“.
La lunga pausa potrebbe essere stata utile, come sottolinea il pilota nord-irlandese. Arriva molto carico a questo evento Superbike e auspica di essere un grande protagonista del weekend: “Il piano sarà partire forte con buon ritmo dalla FP1. L’obiettivo è salire sul podio“. Idee chiare.
Anche Alex Lowes vuole fare bene
Il Kawasaki Racing Team spera che anche Alex Lowes migliori il suo rendimento e possa ottenere dei buoni risultati al TT Circuit: “Sono entusiasta di tornare ad Assen – ha detto il pilota inglese – e credo che nei test siamo riusciti a migliorare un po’ la messa a punto della moto. La pista mi piace molto e la moto dovrebbe funzionare bene lì. Il mio obiettivo è lottare per il podio“.
Lowes è dodicesimo in classifica con 22 punti, esattamente la metà di quelli di Rea, che è sesto a -68 dal leader Alvaro Bautista. Questo round non è un’ultima chiamata per Jonny e le sue ambizioni iridate, però non recuperare punti neanche ad Assen sarebbe un brutto segnale per il resto del campionato. Inoltre, il prossimo appuntamento è Montmelò, tracciato favorevole allo spagnolo e a Ducati. Lui ha già fatto intendere che è improbabile riuscire a contrastare Bautista nella corsa al titolo, ma certamente vuole fare del suo meglio per non rendergli le cose semplici. È un campione e darà il massimo, cercando di estrarre tutto il potenziale del suo pacchetto tecnico.
Foto: Kawasaki Racing
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