Superbike, Honda illude e delude in Catalunya: pronto un test ad Aragon
Honda si aspettava di più dalle gare a Barcellona. Lecuona e Vierge gireranno ad Aragon per prepararsi ai prossimi round del Mondiale Superbike.
La pole position di Iker Lecuona aveva fatto pensare che la Honda avrebbe potuto essere grande protagonista a Barcellona, ma così non è stato. I risultati sono stati al di sotto delle aspettative che c’erano alla vigilia del round Superbike in Catalunya.
L’ex pilota KTM MotoGP ha concluso Gara 1 in sesta posizione, poi è caduto in Superpole Race ed è arrivato ottavo in Gara 2. Il compagno di squadra Xavi Vierge ha fatto rispettivamente dodicesimo, settimo e sesto concludendo in crescendo. Non è un weekend da buttare completamente, come nel caso della BMW, però il team HRC sperava di giocarsi il podio e magari di riuscire anche a salirci. Come aveva fatto Alvaro Bautista, con la stessa moto, un anno fa…
Superbike, Lecuona e Vierge commentano il weekend in Catalunya
Lecuona dopo le prove libere si sentiva fiducioso sulla possibilità di conquistare un podio a Barcellona, invece ha vissuto un fine settimana più complicato del previsto: “È stato un weekend difficile. In Superpole Race ero nel gruppo di testa al primo giro, nel sorpassare Locatelli ho perso l’anteriore e sono caduto. È stato inaspettato e mi scuso con Andrea, perché è finito nella ghiaia per colpa mia. Per Gara 2 abbiamo fatto una modifica, ma ho capito già dalla prima staccata che avremmo faticato. Ho cercato di fare del mio meglio, provando a stare con Xavi. Non ero perfettamente a mio agio in frenata e alla fine ho avuto un grosso calo delle gomme. Concentreremo il nostro lavoro su quest’area“.
Vierge ha lasciato la Catalunya con un’umore migliore rispetto a quello del compagno, però al tempo stesso sente che ci sono dei miglioramenti importanti da fare alla Honda CBR1000RR-R Fireblade. Dopo Gara 2 si è così espresso: “Abbiamo concluso il weekend positivamente e abbiamo imparato molto. Domenica abbiamo gestito molto meglio l’usura delle gomme rispetto a sabato. L’unico pilota che ha tenuto lo stesso ritmo fino alla fine è stato Bautista. Il resto del gruppo ha faticato nel finale. Io a metà gara ho capito che non riuscivo a tenere un passo di 1’42” e quindi ho rallentato per arrivare alla fine con ancora pneumatico“.
Il consumo delle gomme è un fattore da considerare sempre nelle gare e soprattutto in alcuni circuiti un’ottimale gestione diventa fondamentale. La Honda deve lavorare per avere un’usura inferiore. Lo farà certamente nel test a porte chiuse in programma questa settimana (mercoledì) ad Aragon. È la KTM ad aver organizzato una giornata per girare, ma al Motorland ci saranno sia il team HRC sia quello Kawasaki con la coppia Rea-Lowes. L’obiettivo è prepararsi al meglio per il prossimo round a Portimao e migliorare anche per il resto del campionato.
Foto: Honda Racing Corporation
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