24 Settembre 2022

Superbike Catalunya: Alvaro Bautista nona sinfonia Rea e Toprak distanziati

Ducati torna in fuga nel Mondiale Superbike: Alvaro Bautista domina gara 1 e ristabilisce le distanze sui due inseguitori

Alvaro Bautista, Superbike

Ducati torna in fuga nel Mondiale Superbike: Alvaro Bautista domina gara 1 e ristabilisce le distanze sui due inseguitori. Jonathan Rea ha salvato il secondo posto in rimonta dopo una partenza difficile, Toprak Razgatliouglu è andato in crisi di gomma finendo quinto. E’ stato successo perentorio del pilota madrilineo, mai in discussione. E’ partito a razzo e ha impresso un ritmo fuori portata per tutti. Il turco ha provato a restare attaccato e gli è riuscito per un terzo dei venti giri previsti. Ma è stata una trappola, perchè ha mandato in crisi la posteriore, subendo un repentino calo di prestazione negli ultimi cinque giri. Tanto che Razgtalioglu è stato risucchiato dal gruppo, finendo solo quinto.

Non ce n’è per nessuno

Se ci pensate, Alvaro Bautista con la Ducati la maggior parte delle volte fin dal 2019 ha sempre corso così. A gas spalancato, una spanna davanti a tutti, spesso irraggiungibile. BauBau è un pilota di gran livello, anche in MotoGP andava forte. In alcuni tracciati anche là dava noia a molti e Catalunya è uno di questi. La Ducati ha messo il circoletto rosso su questo round e la prima delle tre missioni è andata in porto in apparente scioltezza. Negli ultimi 6-7 giri Bautista ha potuto amministrare dieci secondi di margine. Altro che corpo a corpo, qui è volato via e ciao. Si tratta della nona vittoria quest’anno, la 25° in carriera: anche le statistiche cominciano a sorridere.

Colpiti e affondati

I due avversari stavolta non ci hanno messo mano. Di Toprak abbiamo detto: temeva il calo di gomme, aveva detto che sarebbe stato decisivo salvaguardare l’aderenza per gli ultimi cinque giri. Quando invece girava 2-3 secondi più lento del normale. Da notare che Bautista, Rea e Toprak hanno fatto la stessa scelta posteriore, puntando sulla SCX evoluzione, cioè la nuova B0800 che introdotta a Magny Cours, è diventata in fretta il riferimento. Jonathan Rea si è complicato la vita con una brutta partenza e un contatto in prima curva con Andrea Locatelli. E’ sprofondato in ottava posizione e da lì rimontare è stata dura. In particolare gli ha creato difficoltà Axel Bassani, anche lui costretto a rallentare alla fine (ottavo posto) pur avendo scelto la SC0, la gomma più dura disponibile. A furia di sorpassi Rea ha recuperato la seconda posizione, cioè il massimo cui poteva aspirare.

Il punteggio Mondiale

Alvaro Bautista risale a +44 punti di vantaggio su Toprak Razgatlioglu, con Jonathan Rea che insegue a quota 52. Il round otto del Mondiale Superbike si completa domenica con due sfide elettrizzanti: la gara sprint sulla distanza di appena dieci giri, e gara 2 con la lunghezza abituale (20 giri). Qui tutti gli orari in pista e le dirette tv. Il meteo prevede miglioramento, per cui dovremmo avere davanti due corse su pista asciutta. Restano quattro round alla fine: 7-9 ottobre Portimao (Portogallo), 21-23 ottobre San Juan (Argentina), 11-13 novembre Mandalika (Indonesia), 18-20 novembre Phillip Island (Australia). Ogni round vale 62 punti.

Su Amazon “Come ho progettato il mio sogno” l’autobiografia del genio Adrian Newey

Lascia un commento