26 Gennaio 2024

Superbike, Bassani-Kawasaki: “Al 100% dopo tre-quattro round”

Bassani non è ancora veloce quanto vorrebbe, ma è fiducioso di poter essere competitivo anche con la Kawasaki.

Superbike, Axel Bassani deve migliorare con la Kawasaki

A Jerez è andato avanti il lavoro di adattamento di Axel Bassani alla Ninja ZX-10RR, moto completamente diversa dalla Ducati Panigale V4 R alla quale era abituato. 77 giri nel primo giorno e 88 nel secondo, il pilota veneto ha cercato di girare il più possibile per prendere sempre più confidenza. Il Kawasaki Racing Team lo sta supportando al massimo in questo processo e l’inizio non è semplice. Il quattordicesimo tempo finale non rispecchia il vero potenziale. Sarà importante progredire nel prossimo test a Portimao.

Superbike, test Jerez: Bassani vuole di più

Bassani al termine dell’ultima giornata ha fatto il suo bilancio: “Abbiamo fatto tanto lavoro, tanti giri, un long run e ho anche usato la gomma SCQ per la prima volta. È andata bene, passo dopo passo stiamo iniziando a capire bene la moto. Il feeling con la moto inizia a crescere. Ora controlleremo i dati e ci prepareremo al meglio per il test a Portimao“.

L’ex rider del team Motocorsa Racing ha iniziato a capire meglio la moto e cosa cambiare nello stile per guidarla in maniera più efficace. Ha anche spiegato su quali aspetti si è concentrato il lavoro: “Siamo molto focalizzati sulla frenata e l’entrata in curva, dobbiamo migliorare. Ho alcune difficoltà, perché in queste aree la moto è completamente diversa dalla Ducati. Devo imparare tanto, però ci arriverò. L’adattamento non è facile. Mi aspettavo delle difficoltà, devo continuare a spingere e lavorare duramente“.

Kawasaki e Ducati molto diverse

Axel ha indicato in cosa Kawasaki e Ducati differiscono: “Il motore e il freno motore sono completamente differenti, ma è ok. Si tratta di una moto differente e devo adattarmi“.

Infine, il pilota di Feltre ha risposto in merito alle aree da migliorare nel prossimo test a Portimao (29-30 gennaio): “Ovunque… Ma soprattutto frenata ed entrata in curva, così da avere anche una migliore uscita. Vogliamo migliorare prima del round in Australia. Non penso che lì saremo al 100%, però dopo tre-quattro round potremmo esserlo“.

Foto: Kawasaki Racing Team

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