19 Novembre 2022

Superbike Australia, Jonathan Rea torna a ruggire: “Vittoria speciale”

Jonathan Rea felice di aver rotto il digiuno di vittorie a Phillip Island. Il sei volte campione Superbike punta a ripetersi domenica.

Jonathan Rea Superbike

Jonathan Rea si è sbloccato. Dopo 24 gare senza vittorie, ha trionfato nella prima manche del round Superbike in Australia. L’ultimo trionfo era datato 22 maggio, quando si impose in Gara 2 a Estoril dopo aver vinto anche la Superpole Race al mattino.

Una vera e propria liberazione per il pilota della Kawasaki, che al termine della corsa ha sfogato tutta la sua felicità. Ci teneva a tornare al successo prima della fine del campionato e ci è riuscito. A Phillip Island una grande prestazione in una Gara 1 iniziata con pista bagnata e poi conclusa sull’asciutto. Lui e il team sono stati bravi a gestire il momento del cambio gomme. Al rientro in pista aveva un buon margine su Toprak Razgatlioglu e lo ha amministrato bene fino alla fine.

Superbike Australia, Jonathan Rea festeggia a Phillip Island

Rea è al settimo cielo per essere tornato sul gradino più alto del podio: “Vincere è più bello di qualsiasi altra cosa. La stagione è stata molto impegnativa. Alvaro e Toprak sono stati molto bravi, non ha senso che mi senta deluso o che mi compianga. Veniamo battuti da piloti che stanno guidando bene e da produttori che stanno spingendo forte. È motivante continuare a lavorare, continuare a seguirli e continuare a sfidare me stesso e il mio team. Credo che stiamo facendo un ottimo lavoro. Speriamo di portare questo slancio anche domani e finire positivamente la stagione“.

Il sei volte campione del mondo SBK ritrova il sorriso e ha conquistato la vittoria numero 123 in un Mondiale FIM: 118 in Superbike, 3 in Supersport e 2 in Endurance. Anche Giacomo Agostini nella sua vincente carriera ha ottenuto lo stesso numero di successi in gara, ma così suddivisi: 68 in 500, 54 in 350 e 1 in 750.

Johnny spiega il pit stop Kawasaki

Rea ha avuto modo anche di commentare il momento nel quale ha deciso di tornare al box per sostituire le gomme rain con quelle slick: “Sono successe più cose in questa gara e ciò rende la vittoria più speciale, perché la squadra è stata coinvolta nel pit stop. Ho preso la decisione perfetta di rientrare, forse un giro troppo tardi. Volevo farlo già prima, ma eravamo d’accordo che dovevo dare loro un segnale sul rettilineo e pensavo di non averlo fatto. Quindi sono rientrato nel giro dopo. Comunque sapevo che era il momento perfetto“.

Alvaro Bautista non si è fermato, quindi Johnny ha capito subito che al massimo se la sarebbe vista con Razgatlioglu per la vittoria: “Ho visto che è rientrato anche Toprak, dunque pensavo che avrei fatto gli ultimi dieci giri con lui. Ho fatto un pit stop migliore del suo, ha perso 4 secondi su di me. Nel giro di uscita sono finito su un punto bagnato e pensavo di cadere. In quelli successivi ho frenato prima lì e poi ho ottenuto una bella vittoria. Un successo di squadra, dato che tutti sono stati coinvolti“.

Foto: WorldSBK.com

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